Skip Navigation Main Navigation

IILA a PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI 2021: dal Nobel Vargas Llosa alla Premiazione del Premio IILA-Letteratura, tutti gli appuntamenti alla fiera.


IILA A PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI 2021

Gli autori latinoamericani contemporanei, tradotti
e pubblicati dalle case editrici italiane, volano
alla Fiera della Piccola e Media Editoria.

Roma Convention Center – La Nuvola, EUR, Roma. 4-8 dicembre 2021

Anche quest’anno l’IILA è presente a Più libri più liberi – Fiera Nazionale della Piccola e Media editoria, che si terrà dal 4 al 8 dicembre al Roma Convention Center – La Nuvola con interessanti incontri dedicati alla letteratura latinoamericana.
Tra gli autori stranieri presenti quest’anno spicca il Premio Nobel per la Letteratura Mario Vargas Llosa, tra i più importanti esponenti del panorama culturale mondiale, invitato dall’IILA a presiedere la Giuria del Premio IILA-Letteratura, che ha ridato vita al Premio Letterario, in vigore dal 1969 al 1996, con l’obiettivo di contribuire alla diffusione e valorizzazione della produzione letteraria latinoamericana contemporanea tradotta e pubblicata in italiano. Il Premio è indirizzato alle case editrici italiane che hanno pubblicato, in lingua italiana, un’opera di narrativa di autori latinoamericani nel biennio 2019-2020.

Domenica 5 dicembre, alle ore 12.00, in Sala Cometa, alla presenza degli altri membri della Giuria, composta da esponenti del mondo accademico italiano specializzato nello studio e nella critica della letteratura latinoamericana, Mario Vargas Llosa consegnerà il Premio IILA Letteratura a Samanta Schweblin (Argentina, vincitrice del Premio alla miglior opera con “Kentuki”, Edizioni SUR, 2019) e a Laura Scarabelli, vincitrice del Premio alla miglior traduzione per “Manodopera” (Mano de obra) della scrittrice cilena Diamela Eltit (Alessandro Polidoro Editore, Napoli, 2020).
La consegna del Premio IILA-Letteratura è stata inserita nel contesto di Più libri più liberi come una felice iniziativa di promozione delle nuove voci della letteratura dell’America Latina e di impulso alla traduzione e all’industria editoriale duramente colpita dalla crisi dovuta alla pandemia. A seguire Mario Vargas Llosa, ispirandosi al filo conduttore di questa edizione della Fiera, “La libertà”, dialogherà con Tony Raful Tejada, Ambasciatore della Repubblica Dominicana in Italia, storico e intellettuale.

L’IILA conferma dunque il suo impegno a sostenere la diffusione in Italia delle novità editoriali provenienti dall’America Latina e a dare spazio alle voci più interessanti e originali di questa Regione. A questo proposito, sabato 4 dicembre, alle ore 17.00, in Sala Nettuno, in collaborazione con Edizioni SUR e l’Ambasciata della Repubblica Argentina in Italia, lo scrittore Andrés Neuman, in dialogo con Elena Stancanelli, presenterà il suo ultimo libro “Anatomia sensibile”, una mappa letteraria che celebra il corpo in tutte le sue forme e un tributo alla bellezza non convenzionale.

OLTRE AL PREMIO NOBEL MARIO VARGAS LLOSA, ECCO I PROTAGONISTI DELLA PARTECIPAZIONE DELL’IILA A PIU LIBRI PIU LIBERI:

Samanta Schweblin (Buenos Aires, 1978) è una scrittrice argentina di fama internazionale. Nel 2010 è stata selezionata dalla rivista Granta come una dei 22 migliori scrittori in lingua spagnola sotto i 35 anni, riconoscimento in seguito confermato da numerosi premi letterari. Tra le sue opere: La pesante valigia di Benavides (Fazi, 2010) e Distanza di sicurezza (Rizzoli, 2017). Oltre a Kentuki, SUR pubblicherà due sue raccolte di racconti, Siete casas vacías, che le ha valso il prestigioso Premio Ribera del Duero nel 2015, e Pájaros en la boca, la cui traduzione in inglese è stata candidata al Man Booker International Prize.

Laura Scarabelli. Critica letteraria e professore associato di Letteratura ispano-americana presso l’Università degli Studi di Milano (Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere), nel 2006 ha conseguito il dottorato di ricerca in Letterature Comparate presso l’Università IULM con una tesi sulla narrativa antischiavista cubana; nel suo lavoro di ricerca si è occupata delle forme di rappresentazione del nero e della mulatta nei Caraibi e dell’opera narrativa di Alejo Carpentier nella prospettiva delle scienze dell’immaginario (Immagine, mito e storia. El reino de este mundo di Alejo Carpentier, 2011). Suo ulteriore campo di interesse è la riflessione sulla modernità e la postmodernità in America Latina. Attualmente si sta dedicando alla narrativa post-dittatura nel Cono Sud, nella sua relazione con la letteratura di testimonianza, e alla produzione letteraria della scrittrice cilena Diamela Eltit (Escenarios del nuevo milenio. La narrativa de Diamela Eltit 1998-2018). Ha insegnato letteratura ispano-americana sia in Italia che all’estero come visiting professor (Santiago del Cile, Buenos Aires, Costanza). È membro fondatore del network internazionale LaRed de Literatura y Derechos Humanos (lared.red). Collabora con molte riviste e collane internazionali, dirige la rivista di studi letterari e culturali Altre Modernità e la collana di traduzioni saggistiche “Idee d’America latina”. Tra le sue traduzioni più recenti, Potere e desaparición di Pilar Calveiro e Manodopera di Diamela Eltit.

Andrés Neuman (Buenos Aires, 1977). Figlio di musicisti argentini, è cresciuto a Granada, dove è stato professore di letteratura latinoamericana. È autore di romanzi: Frammenti della notte, La vida en las ventanas, Una volta l’Argentina, Il viaggiatore del secolo e Parlare da soli; raccolte di racconti: El que espera, El último minuto, Alumbramiento y Hacerse el muerto; poesie: Métodos de la noche, El jugador de billar, El tobogán, La canción del antílope, Mística abajo, No sé por qué y Patio de locos; aforismi: El equilibrista, Barbarismos y Caso de duda; e di un libro di viaggio sull’America Latina: Cómo viajar sin ver. Le sue poesie sono raccolte nel volume Década. Il suo blog Microrréplicas è stato selezionato tra i migliori blog letterari da El Cultural. È stato tra gli autori scelti per Bogotá 39 ed è stato selezionato dalla rivista Granta tra i migliori giovani scrittori in lingua spagnola. Ha vinto, tra gli altri, il Premio de la Crítica, il Premio Hiperión de poesía e il Premio Alfaguara de novela. È stato finalista del Premio Herralde e del Rómulo Gallegos, è entrato nella shortlist dell’IMPAC Dublin Literary Award e ha ricevuto una Menzione Speciale dalla giuria dell’Independent Foreign Fiction Prize. L’antologia dei suoi racconti tradotti in inglese è stata premiata negli Stati Uniti con il Firecracker Award, concesso dalla Community of Literary Magazines and Presse insieme all’Associazione dei Librai Statunitensi. I suoi libri sono tradotti in più di venti lingue.

L’IILA A PIU LIBRI PIU LIBERI 2021

SABATO 4 DICEMBRE, ORE 17.00, SALA NETTUNO
Presentazione del libro “Anatomia sensibile” di Andrés Neuman, in dialogo con Elena Stancanelli

DOMENICA 5 DICEMBRE, ORE 12.00, SALA COMETA
Premio IILA-Letteratura. Mario Vargas Llosa consegna il Premio a Samanta Schweblin e Laura Scarabelli
A seguire, dialogo tra Mario Vargas Llosa e Tony Raful Tejada