Segnaliamo: Ripensare le riforme. Come l’America Latina ed i Caraibi possono sfuggire al rallentamento della crescita globale. Rapporto macroeconomico sull’America Latina e Caraibi,2013, BID
L’America Latina ed i Caraibi costituiscono una regione di economie aperte per le quali i fattori globali hanno un grande impatto sul progresso economico della regione. Come spiegato nel Rapporto macroeconomico sull’America Latina e Caraibi del 2012 (BID), la regione ha superato relativamente bene la Grande Recessione e sembra aver guadagnato terreno in termini di resistenza agli shock negativi. Tuttavia, si stima che la crescita globale sarà al di sotto del suo potenziale nei prossimi anni, i prezzi delle materie prime potrebbero scendere e si prevede un rallentamento della crescita del commercio, che avrà un effetto frenante sulla crescita della regione. In un influente lavoro intitolato, “Was Prometheus Unbound by Chance? Risk, Diversification and Growth”, Daron Acemoglu e Fabrizio Zilibotti mostrano che i paesi in via di sviluppo che non possano pienamente diversificare i rischi vedranno limitati i loro mezzi di accumulazione del capitale e i modelli di crescita saranno più variabili. Alcuni paesi fortunati, tuttavia, potranno sfuggire a questa fase e svilupparsi più velocemente. Tuttavia, i responsabili delle politiche possono anche contribuire a spezzare le catene di Prometeo. Questo rapporto sostiene che il margine per la realizzazione di politiche macroeconomiche fiscali e monetarie tradizionali è limitato e che i paesi latinoamericani dovrebbero prendere in considerazione riforme più strutturali. Il Rapporto è stato coordinato da Andrew Powell.
http://idbdocs.iadb.org/wsdocs/getdocument.aspx?docnum=37653358