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Prende il via la seconda edizione del Workshop “Turismo gastronomico: un catalizzatore per la ripresa e sviluppo di un’economia sostenibile”. 6-29 settembre


Il 6 settembre è iniziata la seconda edizione del workshop di formazione virtuale “Turismo gastronomico: un catalizzatore per la ripresa e sviluppo di un’economia sostenibile”, organizzato dall’IILA con il supporto dell’Organizzazione Mondiale del Turismo e finanziato dalla Cooperazione Italiana allo Sviluppo, con l’obiettivo di promuovere il turismo gastronomico come catalizzatore per la ripresa del settore, attraverso l’individuazione di nuovi “percorsi gastronomici” in grado di valorizzare i prodotti e le tradizioni locali. Nel corso del programma, i partecipanti impareranno a identificare: la gestione del territorio, il legame tra i diversi settori e attori, il profilo del turista gastronomico, le esperienze gastronomiche e le caratteristiche di un’esperienza di qualità che risponde alle nuove tendenze, e gli strumenti di comunicazione e marketing per la promozione e la commercializzazione delle esperienze di turismo gastronomico.

Il Workshop è stato inaugurato dal Segretario Generale dell’IILA Antonella Cavallari, che ha presentato dati statistici sui flussi turistici, sottolineando la significativa ripresa del settore registrata nei primi mesi del 2022. Cavallari ha ricordato che, nonostante ciò, i numeri sono ancora lontani da quelli del 2019 e rischiano di peggiorare a causa dell’attuale situazione politica ed economica globale. Nel corso del suo intervento, la Segretario Generale ha sottolineato l’importanza del turismo gastronomico per l’America Latina. In particolare, ha affermato che “La regione latinoamericana ha un patrimonio culturale-gastronomico ricco e prezioso, ma questo enorme potenziale può essere ulteriormente valorizzato attraverso una presentazione e una comunicazione più attraenti. La ricchezza delle diverse culture e la grande biodiversità dei territori dei Paesi latinoamericani consentono una vasta offerta di prodotti gastronomici, di cui solo una parte è a noi nota. In questo contesto, la gastronomia può essere uno strumento ideale per diffondere la cultura dei popoli, un obiettivo che si sposa perfettamente con la missione dell’IILA”.

È intervenuta anche Giselle Canahuati, Segretario Socio-Economico dell’IILA, che ha ricordato come oggi la gastronomia stia diventando sempre più importante a livello mondiale tra i viaggiatori quando si tratta di scegliere le destinazioni turistiche. Inoltre, ha evidenziato il ruolo chiave dell’Italia nel settore – essendo il Paese con il maggior numero di prodotti certificati secondo la loro denominazione d’origine al mondo – e ha presentato alcune esperienze di successo, sia italiane che latinoamericane. Canahuati ha anche citato la classifica “The World’s 50 Best Restaurants“, stilata dalla prestigiosa società britannica Williams Reed Business media, che ha nominato dieci ristoranti latinoamericani tra i cinquanta migliori al mondo.

Il programma di questa formazione a distanza è stato progettato dall’IILA con l’esperta Rosina La Terza, CEO e Fondatrice di Roma Gastronomica, che è anche la responsabile del Coordinamento Accademico e dell’implementazione dei contenuti. Durante il workshop, La Terza sarà accompagnata da esperti internazionali, che presenteranno buone pratiche e storie di successo in cui turismo e gastronomia si fondono a beneficio dei territori e delle loro comunità.

Il workshop si svolgerà fino al 29 settembre – in sessioni virtuali di due ore ogni martedì e giovedì – ed è rivolto a rappresentanti delle amministrazioni pubbliche, liberi professionisti, piccoli e medi imprenditori del settore turistico e agroalimentare dei Paesi membri dell’IILA. Il workshop si svolge per regioni: a questa edizione (la seconda) partecipano rappresentanti di Colombia, Ecuador, Panama, Repubblica Dominicana e Venezuela.