Mostra “Città Eterna, eterni marmi” di Pablo Atchugarry. 22 maggio 2015 -7 febbraio 2016
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Dal 22 maggio 2015 al 7 febbraio 2016 il Museo dei Fori Imperiali – Mercati di Traiano di Roma ha ospitato la mostra “Pablo Atchugarry. Città Eterna, eterni marmi”, un’importante retrospettiva dedicata allo scultore uruguayano Pablo Atchugarry promossa da Assessorato alla Cultura e al Turismo di Roma – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, e dall’IILA – Istituto Italo-Latino Americano, dalla Fundación Pablo Atchugarry con il patrocinio dell’Ambasciata dell’Uruguay in Italia e servizi museali di Zètema Progetto Cultura.
La mostra è costituita da una selezione di 40 opere, di cui dieci monumentali esposte all’aperto, scaturite nella quasi totalità dal marmo di Carrara.
Grazie all’abilità di Atchugarry, considerato uno dei più grandi scultori contemporanei, con questa mostra dal titolo significativo (Città eterna, eterni marmi) si intende rinnovare l’antico e magico rapporto con lo statuario.
Hanno fatto da corollario altre sculture di dimensione più ridotta in marmo di Carrara, marmo rosa del Portogallo e bronzo dipinto.
La mostra è stata inserita nel programma del Mese della Cultura Internazionale (25 maggio – 4 luglio 2015), promosso dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo di Roma Capitale, con lo scopo di rafforzare il vincolo tra la città di Roma e le Accademia e le Istituzioni internazionali presenti sul territorio.
Pablo Atchugarry viene considerato uno dei grandi scultori contemporanei.
Vive tra Lecco, dove si è stabilito da 30 anni e dove tiene il suo Studio, e Manantiales (Uruguay), vicino Punta del Este, sede della Fundación Pablo Atchugarry, che può contare su un grande sala espositiva e un parco sculture.
Pochissimi artisti hanno l’onore di avere un catalogo ragionato pubblicato da Mondadori Electa, che ne ripercorre la traiettoria artistica in 30 anni di attività.
Per maggiori informazioni sull’opera di Atchugarry, si segnala la pagina:
www.fundacionpabloatchugarry.org
In occasione della mostra è stato realizzato un importante catalogo in tre lingue (italiano, spagnolo e inglese) pubblicato da Skira, contenente prologhi istituzionali dell’Assessore alla Cultura e Turismo di Roma, Giovanna Marinelli, del Sovrintendente ai Beni Culturali della città di Roma, Claudio Parisi Presicce, del Segretario Generale dell’IILA, Amb. Giorgio Malfatti di Monte Tretto e della Segreteria Culturale dell’IILA, Sylvia Irrazábal, con testi critici, tra gli altri, di Luciano Caprile e Luca Massimo Barbero.
Due sono stati gli eventi inaugurali della mostra, realizzati nei giorni 20 e 21 maggio.
La sera del 20 maggio ha avuto luogo una preview alla quale hanno preso parte circa 200 invitati speciali appartenenti al mondo diplomatico, accademico, istituzionale, dell’arte e del collezionismo.
Nella suggestiva terrazza panoramica del Museo, il Maestro Atchugarry ha salutato il pubblico presente, accompagnato dalle parole della Direttrice dei Mercati di Traiano, Dott.ssa Lucrezia Ungaro.
La preview è stata arricchita da una cena a buffet sulla terrazza panoramica dei Mercati di Traiano e da un intervento musicale del chitarrista classico uruguayano Matías Atchugarry.
Il 21 maggio mattina ha avuto luogo la preview stampa. Dopo le parole di saluto di Giovanna Marinelli, Assessore alla Cultura e Turismo di Roma Capitale, di Claudio Parisi Presicce, Sovrintendente ai Beni Culturali della Città di Roma, di Lucrezia Ungaro, Direttrice del Museo, e di Sylvia Irrazábal, Segretario Culturale dell’IILA, il Maestro Atchugarry ha realizzato un’interessante visita guidata spiegando, lungo tutto il percorso della mostra, il significato di ciascun’opera al numeroso pubblico presente.
Alla preview stampa hanno assistito circa 80 giornalisti della stampa orale, scritta e televisiva, sia italiana che latinoamericana.
Lo stesso 21 maggio, alle ore 19.30, si è tenuta l’inaugurazione ufficiale alla quale hanno partecipato circa 1.500 persone, risultato di un importante progetto premiato dallo straordinario numero di visitatori intervenuti alla serata inaugurale.
Nel corso dell’inaugurazione hanno dato le proprie parole di benvenuto il Segretario Generale dell’IILA, Ambasciatore Giorgio Malfatti di Monte Tretto, la Direttrice del Museo Lucrezia Ungaro, il Segretario Culturale dell’IILA Sylvia Irrazábal, il Maestro Pablo Atchugarry e Luciano Caprile, critico d’arte.
Nella suggestiva cornice delle rovine dell’antica Roma, ha avuto luogo un gradevole intermezzo musicale del violinista Rafael Gintoli, accompagnato dal gruppo “Quintetto Julius” dell’Accademia di S. Cecilia, che ha interpretato brani di Vivaldi e Piazzolla.
A partire dal mese di settembre il Maestro Atchugarry ha realizzato laboratori e incontri con il pubblico e gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Roma, nell’ambito dei quali ha realizzato una scultura in loco all’interno dell’atelier installato nel Museo.
Programma dei laboratori didattici e incontri
La mostra “Pablo Atchugarry. Città eterna, eterni marmi” ha ottenuto un’importante copertura stampa nazionale e internazionale.