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Incontro “Il contributo del Centro Interuniversitario di Ricerca per lo Sviluppo Sostenibile (CIRPS) nella cooperazione con l’America Latina” 18 ottobre 2012


18 ottobre 2012

L’incontro “Il contributo del Centro Interuniversitario di Ricerca per lo Sviluppo Sostenibile (CIRPS) nella cooperazione con l’America Latina” che si è svolto all’IILA, ha rappresentato una preziosa opportunità per illustrare ai signori delegati l’attività di cooperazione che questo centro di ricerca, di cui fanno parte 11 università italiane e che può contare su circa 300 membri, svolge in America Latina.

Come indicato dal Prof. Greco, vicedirettore del Centro, l’interesse di questo organismo, inizialmente più orientato verso la cooperazione allo sviluppo, si è progressivamente avvicinato alla scienza della sostenibilità una disciplina il cui obiettivo è promuovere un approccio ai progetti il più coerente con le esigenze dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile.

In questo ambito, il Prof. Andrea Micangeli ha sottolineato l’importanza che il Centro attribuisce al ruolo della ricerca scientifica in tutti i progetti ai quali partecipa, al fine di risolvere le problematiche economiche, ambientali o sociali delle comunità in maniera sostenibile. La sostenibilità, appunto, rappresenta per il CIRPS un elemento essenziale tanto nella fase della valutazione dell’impatto immediatamente successivo all’implementazione di un progetto, così come nella persistenza dei suoi benefici.

Nel corso della esposizione sono stati dettagliatamente illustrati alcuni dei progetti realizzati in Italia, tra i quali sono degni di menzione i corsi di produzione e installazione di pannelli solari per i detenuti nelle carceri di diverse regioni italiane e nel Comune de L’Aquila, successivamente al terremoto che lo devastò.

A loro volta i rappresentati del CIRPS hanno esposto le esperienze di cooperazione internazionale più significative; dai progetti rivolti alle popolazioni irachene colpite dalla guerra e ad altre comunità del Medio Oriente, fino a quelli realizzati in America Latina, come il progetto svolto in Paraguay con l’IILA per la autocostruzione e la manutenzione di pannelli solari a basso costo.

In questo quadro, il Dott. Erick Brenes, ricercatore costaricano associato al CIRPS, ha sottolineato la cooperazione realizzata con l’IILA e il SICA in occasione di un corso per quadri e dirigenti dei paesi aderenti al SICA, circostanza nella quale il CIRPS ha ricoperto il ruolo di coordinatore didattico per il settore energia. Successivamente, il Dott. Brenes ha descritto altre iniziative sorte da detta cooperazione, come il progetto sulla produzione di caffè mediante un sistema di generazione di energia pulita (Colombia), il seminario internazionale sul “carbon trading”, il programma di formazione in agricoltura sostenibile e, infine, il progetto sulla valutazione della qualità dei progetti di energia rinnovabile con criteri di sostenibilità.

Il prof. Stefano Speranza dell’Università della Tuscia, oltre a menzionare gli accordi con le università del Perù e dell’Argentina a seguito dei quali sono stati promossi programmi di scambio di studenti, ha sottolineato la relazione tra sviluppo sostenibile e progresso sociale. Chiave della crescita sociale in molti paesi è lo sviluppo del settore agricolo, area nella quale l’Università della Tuscia e il CIRPS stanno stimolando la agricoltura “multifunzionale”, un nuovo approccio rivolto alla produzione sostenibile in un quadro di sviluppo sociale. Il Prof. Speranza ha quindi invitato i delegati dell’IILA a unirsi a questo tipo di iniziative attraverso la Facoltà di Agraria dell’Università della Tuscia.

L’interesse suscitato dalle relazioni presentate nel corso dell’incontro e l’invito dei dirigenti del CIRPS ad approfondire le opportunità di collaborazione nei paesi dell’America Latina hanno favorito il coinvolgimento dei delegati dell’IILA e la loro partecipazione attiva alla discussione. I delegati quindi, ringraziando i rappresentanti del CIRPS dell’opportunità offerta loro, hanno indicato alcune delle esigenze di cooperazione più pressanti all’interno dei loro paesi ed hanno condiviso il proposito di rendere questa iniziativa una piattaforma per successivi incontri, in vista della elaborazione di progetti nei quali il contributo del CIRPS risulti efficace.