Il Programma COPOLAD III dell’Unione Europea e la Procura Generale della Repubblica Dominicana organizzano il seminario internazionale “Follow the Money: Modalidades Contra el Narcotráfico y el Blanqueo de Dinero”.

La Procura Generale della Repubblica Dominicana e il Programma di cooperazione tra l’America Latina, i Caraibi e l’Unione Europea in materia di droga (COPOLAD III), finanziato dall’Unione Europea e implementato dall’IILA, in consorzio con la Federazione Iberoamericana per l’Internazionalizzazione dell’Amministrazione Pubblica, FIIAPP, organizzeranno a Santo Domingo il 28 e 29 marzo, il seminario internazionale “Follow the Money: Modalidades Contra el Narcotráfico y el Blanqueo de Dinero”, con la partecipazione di rappresentanti di Italia, Spagna, Bolivia, Colombia, Costa Rica, Honduras, Guatemala, Perù, Panama, e Repubblica Dominicana. Durante l’attività, le Procure e i funzionari delle forze di polizia di questi dieci Paesi analizzeranno le strategie da impiegare nella lotta al traffico di droga e nel perseguimento dei beni provenienti del crimine organizzato.

Il seminario sarà inaugurato dalla Segretario Generale dell’Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana (IILA), Antonella Cavallari, insieme alla Procuratrice Generale della Repubblica Dominicana, Miriam Germán Brito; il saluto di benvenuto sarà dato dal Rettore della Scuola Nazione dei Pubblici Ministeri, Marien Montero Beard e dall’Ambasciatore dell’Unione Europea nella Repubblica Dominicana, Katja Afheldt, alla presenza dei rappresentanti del corpo diplomatico. Relazioni di altissimo livello saranno tenute durante il Seminario dal Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, Giovanni Melillo; dalla Fiscal General dell’Ecuador, Diana Salazar; dal Fiscal General della Colombia e Presidente dell’Associazione Iberoamericana dei Pubblici Ministeri (AIAMP), Francisco Barbosa Delgado; dal Procuratore capo speciale antidroga della Spagna, Rosa Ana Morán; dal Direttore Centrale dei Servizi Antidroga dell’Italia, Generale Antonio Maggiore; e dal Generale Paolo Compagnone della Guardia di Finanza italiana.

Il seminario è rivolto ad alti funzionari della magistratura e delle forze di polizia che si occupano del perseguimento del traffico di droga. Parteciperanno più di cinquecento (+500) persone – in presenza e in modalità virtuale – provenienti dalla Repubblica Dominicana, dall’America Latina e dall’Europa.

Come risultato finale del Seminario, che conterà con sei lectio magistralis e quattro tavole rotonde sul tema, sarà presentato un documento con raccomandazioni e proposte volte a rafforzare la cooperazione internazionale per affrontare in modo più efficace il traffico di droga e ridurre le conseguenze dei suoi movimenti finanziari illeciti sulle economie degli Stati. Questi risultati saranno successivamente presentati al Meccanismo di coordinamento e cooperazione sulle droghe dell’UE-CELAC, i cui Paesi membri terranno la riunione di alto livello in Spagna il prossimo agosto 2023. I Paesi dell’America Latina, dei Caraibi e dell’UE hanno costruito una solida relazione biregionale nel campo della politica sulle droghe, dimostrando la loro forte volontà politica di portare avanti sforzi congiunti per rispondere meglio alle sfide comuni in questo settore. Il Meccanismo di coordinamento e cooperazione in materia di droga UE-CELAC riflette questo impegno biregionale alla cooperazione congiunta, secondo il principio della responsabilità comune e condivisa. Per l’anno 2023, i Paesi che partecipano al Meccanismo hanno evidenziato come area prioritaria per le discussioni biregionali: a) Riciclaggio di denaro e traffico di droga (proposto dall’UE); b) Dinamiche del microtraffico di droga nella post-pandemia e strategie preventive efficaci promosse dai Paesi per affrontarlo (proposto dalla CELAC).Il programma COPOLAD, finanziato dall’Unione Europea, mira a contribuire al miglioramento delle politiche relative alla riduzione della domanda e dell’offerta di droga nei Paesi dell’America Latina e dei Caraibi, con un totale di 32 Paesi partecipanti.