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I Seminario IILA di Alto Livello sulle Strategie Nazionali di Cybersecurity e Intelligence. 18 marzo 2024


Nel quadro della cooperazione tra IILA e Leonardo SpA, il 18 marzo 2024 si è tenuto il “I Seminario IILA di Alto Livello sulle Strategie Nazionali di Cybersecurity e Intelligence”. L’attività, moderata dal Segretario Tecnico Scientifico dell’IILA, Tatiana Ribeiro Viana, si è svolta in formato ibrido, presenziale e remoto. Come ha evidenziato la Segretario Generale dell’IILA, Antonella Cavallari, nel suo indirizzo di saluti, l’attività ha inteso offrire ai paesi IILA una mappa dei rischi connessi all’utilizzo del cyberspazio e offrire strumenti per comprendere “le best practices rivolte ad aumentare la protezione delle attività che presentano questi profili di rischio”. A testimoniare la considerazione dell’IILA per l’importanza del tema oggetto del Seminario, la Segretario Generale ha menzionato due iniziative promosse dall’IILA, il progetto “Falcone &Borsellino” e il programma europeo COPOLAD, nelle quali la cybersicurezza è stata oggetto di specifici moduli didattici. La Segretario Generale ha concluso il suo intervento con l’annuncio di voler includere nei prossimi progetti dell’IILA una componente legata alle strategie digitali di prevenzione e controllo in termini di sicurezza cibernetica.

I temi sono stati affrontati in due panel, dedicati rispettivamente alla Strategia e Diplomazia in Materia di Cybersecurity in italia e in America Latina e alle Politiche Internazionali di Cybersecurity e Cyberspazio. Nel primo panel sono intervenuti, in presenza, Nunzia Ciardi (Vice Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, ACN) che ha messo in evidenza la funzione di prevenzione e resilienza dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale e Michele Giacomelli (Unità per l’Innovazione Tecnologica e la Sicurezza cibernetica, MAECI) che ha descritto la strategia diplomatica italiana sui temi trattati e la partecipazione italiana nelle differenti istanze internazionali. Collegate da remoto, Verónica Barrios Achavar (Coordinatore Capo dell’Area Governo, Difesa e RR e II, Ufficio di Consulenza Tecnica Parlamentare del Cile) ha delineato le strategie e le politiche nazionali di cybersicurezza in America Latina con particolare riguardo al Cile mentre Larissa Schneider Calza (Capo della Divisione di difesa e sicurezza informatica, Ministero degli Affari Esteri del Brasile) ha offerto una panoramica degli aspetti interdisciplinari e transnazionali della Cybersicurezza in Brasile in America Latina. Entrambi gli interventi hanno evidenziato la rilevanza degli ambiti multilaterali per l’elaborazione di strategie interne di cyber sicurezza. Nel secondo panel Luigi Martino (Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali UNIBO) ha parlato delle dinamiche geopolitiche del cyber spazio proponendo un confronto tra i modelli “autoritario” e “democratico” di gestione dello spazio cibernetico. Collegato da Remoto, Roberto Setola (Università Campus Bio-Medico di Roma) ha parlato di cybersecurezza delle attività spaziali. Il seminario si è concluso con gli interventi di Stefano Mele (- Gianni & Origoni, Esperto di ICT, Privacy & Cybersecurity Law) e Luigi Lupoli (VP Business Development Manager Cyber Security & Intelligence Solutions, LEONARDO). Nel delineare le strategie volte a elevare i livelli di sicurezza cibernetica dell’UE, Stefano Mele ha evidenziato come il diritto, attraverso sistemi di certificazioni, svolga un ruolo di politica internazionale atto a contrastare le spinte dei suoi competitori. Luigi Lupoli ha proposto il tema del monitoraggio globale delle centrali nazionali di intelligence attraverso l’intelligenza artificiale.  Hanno partecipato al Seminario 50 persone in presenza e 39 collegate da remoto. Tra i partecipanti in presenza gli ambasciatori di Costa Rica, S.E. Istvan Alfano Solano, e Cile, S. E. Ennio Vivaldi, e l’Ambasciatore Luigi De Chiara in rappresentanza del MAECI.