EL PAcCTO pubblica lo studio “Corrupción en el contexto penitenciario”

Il componente penitenziario del Programma EL PAcCTO dell’Unione Europea, coordinato dall’IILA, ha promosso tra le sue attività uno studio di settore relativo al fenomeno della corruzione –come principale elemento facilitatore del CTO – nell’ambito penitenziario.

L’interconnessione esistente tra criminalità organizzata e corruzione è profonda e consolidata, ed è stata per troppo tempo sottovalutata. Di fatti per molti anni mafia e corruzione sono stati analizzati come due fenomeni distinti tra loro. Soltanto nel 1994 le Nazioni Unite hanno riconosciuto nelle minacce della criminalità organizzata un’influenza corruttiva sulle istituzioni politiche, sociali ed economiche.

La corruzione nelle prigioni rappresenta un serio rischio per la sicurezza dei detenuti, del personale carcerario e, più in generale, per le prigioni stesse. Non sorprende quindi che la corruzione sia spesso identificata come uno dei principali ostacoli all’applicazione pratica delle norme e degli standard internazionali relativi alla gestione delle carceri e al trattamento dei detenuti, e che costituisca anche, come già sottolineato,  il principale fattore facilitatore per l’infiltrazione del CTO.

Nell’ambiente carcerario, gli atti di corruzione sono esacerbati dalla mancanza di linee guida etiche, dai bassi salari, dai deboli sistemi di controllo e dalla mancanza di trasparenza. Pertanto, nel cercare di comprendere la dinamica del fenomeno corruttivo nel contesto penitenziario due sono gli elementi da considerare:

–        la sottocultura delle prigioni che le rende distinte e separate rispetto agli altri settori della pubblica amministrazione;

–        la relazione consolidata delle prigioni con il crimine ed in particolare con il mondo criminale esterno.

Muovendo da queste premesse, nel seguente articolo, si è cercato di identificare, sulla base delle raccomandazioni e delle lezioni apprese dal Programma EL PAcCTO nel corso della sua attività, le misure da adottare per prevenire e contrastare la corruzione nel settore penitenziario. A partire da una risposta preventiva all’infiltrazione del crimine organizzato attraverso processi di classificazione iniziale dei detenuti per arrivare alla disamina degli strumenti di controllo.

Ecco il link per leggere lo studio ” Corrupción en el contexto penitenciario”: https://www.elpaccto.eu/wp-content/uploads/2022/03/Corrupcion-en-el-contexto-penitenciario.pdf