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Al via la seconda fase del Programma EL PAcCTO di lotta alla criminalità organizzata transnazionale. Panama, 11-13 marzo 2024


Dopo il lancio del Programma EL PAcCTO 2.0 nel novembre 2023, la seconda fase del Programma di lotta alla criminalità organizzata transnazionale è stata ufficialmente inaugurata a Panama dall’11 al 13 marzo 2024.

EL PAcCTO 2.0 rafforzerà ulteriormente la cooperazione in materia di giustizia e sicurezza tra l’America Latina, i Caraibi e l’Unione Europea. Con un finanziamento europeo di 58,8 milioni di euro, il programma sarà operativo fino alla fine del 2027 e si incentrerà sul rafforzamento dello Stato di diritto e sulla lotta alla criminalità organizzata nella regione. EL PACCTO 2.0 adotterà un approccio globale alla lotta contro la criminalità organizzata attraverso tre linee di intervento principali: strategica, istituzionale e operativa. Questo approccio consentirà al programma di lavorare in modo più specializzato, approfondito e coerente, garantendo il coordinamento degli sforzi e un impatto efficace. Le istituzioni che attuano il programma provengono da cinque Paesi dell’UE: FIIAPP – Fundación Internacional y para Iberoamérica de Administración y Políticas Públicas (Spagna), IILA – Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana (Italia), Camões I.P (Portogallo), Ministerie van Buitenlandse Zaken – Ministero degli Affari Esteri dei Paesi Bassi (Paesi Bassi), Expertise France e Civipol (Francia).

La seconda fase del Programma si articola su 4 componenti: dialoghi strategici (affidato alla FIIAPP-Spagna); rafforzamento istituzionale – coordinamento e supporto all’attività giudiziaria e giurisdizionale a livello internazionale nella lotta alla corruzione e alla dimensione economica del crimine (affidato alla IILA-Italia); rafforzamento istituzionale di giustizia e sicurezza con focus sul coinvolgimento della società civile e l’approccio di genere (affidato all’Istituto Camões-Portogallo); mercati criminali -narcotraffico, riciclaggio, tratta di esseri umani, cybercrime e delitti   ambientali- (affidato a CIVIPOL-Francia). L’Olanda ha una specifica responsabilità per la regione caraibica. In particolare l’Italia si occuperà di coordinare e sostenere le attività giudiziarie e investigative contro il crimine organizzato a livello internazionale per la prevenzione e la repressione della corruzione e la dimensione economica del crimine organizzato oltre che di rafforzare la capacità di tutte le istituzioni della catena penale (compresi i sistemi penitenziari).

La delegazione italiana è stata composta dal Vice Direttore del secondo componente del Programma EL PAcCTO 2.0, il consigliere giuridico MAECI Giovanni Tartaglia Polcini, dal Presidente della IX Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura prof. Michele Papa e dal consigliere Dario Scaletta(CSM), dal Vice Capo del Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri, Roberto Tartaglia, dal dott. Fabrizio Nocita della Polizia di Stato, e dalla Senior Project Officer IILA, Claudia Gatti. L’evento è stato inaugurato dal Viceministro per la Sicurezza Pubblica, Ivor Alex Pitti e ha potuto contare con la presenza dell’Ambasciatore d’Italia a Panama, Fabrizio Nicoletti. La Segretario Generale dell’IILA, Antonella Cavallari, è intervenuta attraverso un videomessaggio, dichiarando: “L’IILA rimane fermamente impegnata sugli obiettivi de EL PAcCTO 2.0 e vogliamo contribuire consolidando i risultati raggiunti nella prima fase del programma nella lotta contro il crimine organizzato transnazionale. In questa nuova fase, l’IILA gestirà la seconda componente relativa al rafforzamento istituzionale dei Paesi latinoamericani per affrontare la criminalità economica, con il supporto di tutte le istituzioni italiane competenti”. Anche la Commissaria per i Partenariati internazionali, Jutta Urpilainen, è intervenuta alla cerimonia di apertura, affermando: “EL PAcCTO è riuscito a riunire i partner europei e latinoamericani nella lotta contro la criminalità organizzata transnazionale. A seguito del mandato del Vertice UE-CELAC del luglio 2023, sono lieta che questa nuova fase, che ora includerà i nostri partner caraibici, darà impulso agli investimenti congiunti e all’impegno per il rafforzamento dello Stato di diritto, aumentando la capacità dei sistemi di giustizia penale e rispondendo adeguatamente a diversi tipi di criminalità, tra cui la tratta di esseri umani, il traffico internazionale di droga e la criminalità informatica”.  Il viceministro della Sicurezza pubblica di Panama, Ivor Pittí, ha dichiarato: “Gli sforzi congiunti e mirati sono essenziali per contrastare le minacce comuni alla sicurezza. Per questo ribadiamo la nostra determinazione a continuare a lavorare insieme a beneficio del dialogo tra le due parti”.L’agenda dell’evento di lancio è stata molto densa. Il primo giorno dell’evento, il viceministro della Pubblica sicurezza di Panama, Ivor Alex Pitti, ha introdotto i lavori, caratterizzati da panel tecnici. Il primo, intitolato “Dimensione economica della criminalità organizzata”, è stato moderato dal vicedirettore del Programma, Giovanni Tartaglia Polcini, e ha visto gli interventi del consigliere Roberto Tartaglia del procuratore generale di Eucador Diana Salazar e del dottor Esteban Fullin, segretario generale del GAFILAT. Nel panel tecnico intitolato “Prospettive sulla criminalità organizzata Stato di diritto e democrazia” sono intervenuti il Prof. Michele Papa e il Consigliere Dario Scaletta.  L’evento di lancio è stato accompagnato da diversi incontri di alto livello, tra cui la riunione ministeriale del Comitato latinoamericano per la sicurezza interna (CLASI) e il Ciclo congiunto di politica della giustizia UE-America Latina. Questi incontri sono serviti come piattaforma per lo sviluppo di politiche pubbliche per affrontare crimini specifici come la criminalità informatica, il traffico di esseri umani, il traffico di armi da fuoco, i crimini ambientali e il traffico di droga. A latere dei lavori, la delegazione italiana, guidata dal consigliere Giovanni Tartaglia Polcini, ha tenuto riunioni bilaterali di coordinamento operativo con i procuratori generali di Argentina, Brasile, Cile, Costa Rica, Ecuador, Perù, Repubblica Dominicana e Paraguay. Questi incontri hanno permesso lo scambio di informazioni, l’avvio di dialoghi concreti su questioni criminali emergenti, anche legate a casi e indagini specifiche, e l’approfondimento di questioni operative delle squadre investigative comuni.

EL PAcCTO 2.0 rappresenta un importante passo avanti rispetto al suo predecessore, raddoppiando il suo budget e ampliando la sua struttura per ottenere risultati più sostenibili e di ampia portata.