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Al termine la I fase del Progetto “Formazione per l’occupazione femminile nella filiera tessile e dell’abbigliamento del Paraguay”, 9 aprile 2018


La prima fase di formazione per le artigiane della moda dei Comuni di Pilar e Yataity in Paraguay nell’ambito del progetto “Formazione per l’occupazione femminile nella filiera tessile e dell’abbigliamento del Paraguay” C.V. 2016, si è conclusa con un seminario pratico.
Il progetto è finalizzato a sviluppare un processo di formazione per le donne beneficiarie, orientato all’uso della una materia prima che IILA ha donato per il progetto, ossia abiti da sposa usati come struttura di base di design. Utilizzando le tecniche ancestrali dell’artigianato paraguaiano (Ñanduti, Lace yú e Ao Poí), i vestiti realizzati forniranno un sostegno economico per il loro gruppo di artigiane.
Il laboratorio assistito della Fase I, mira alla realizzazione di prodotto finito, partendo appunto dagli abiti da sposa donati, utilizzando sia le conoscenze acquisite durante il corso che i metodi di ricamo, applicazioni, incastri di tessuti, piccole opere tessili, dell’artigianato tradizionale paraguaiano.
Coordinato dall’IILA e dal Ministero delle Donne di Paraguay, il laboratorio è stato tenuto dall’esperto italiano del Milano Fashion Institute (IFM) e dal direttore del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano, Giovanni Conti, accompagnato dalle Istruttrici paraguaiane del Servizio Nazionale Promozione Professionale (NSPP), Viviana Lima, Andrea Velázquez, Lourdes Picagua e Zunilda Ruíz e dell’Istituto paraguayano dell’Artigianato (IPA) Carmen Acuña e con la collaborazione di Eva Torales presso l’Università Autonoma del Paraguay e l’Associazione dell’industria sartoriale del Paraguay.
Per tre giorni le artigiane beneficiarie del progetto, attraverso esercizi pratici realizzati in gruppi interdisciplinari (cucitrici, ricamatrici e designatrici), hanno simulato un piccolo processo aziendale, attraverso la trasformazione di un indumento. L’esercizio si è sviluppato partendo dal momento in cui arriva come materia prima fino alla consegna del prodotto finito, perseguendo una proposta di design ispirata alle tradizionali immagini paraguaiane (cibo, persone, paesaggi, animali), proiettate nei propri ricami fatti a mano, applicando nuove forme, nuovi materiali, nuove trame e colori.
La trasformazione d’ogni abito di design europeo in una miscela e congiunzione di stili, ha individuato un prodotto creativo, che mantenendo la base della struttura originale ha creato un marchio proprio paraguaiano. (vedi galleria fotografica).
Con la presenza del Vice Ministro di Uguaglianza e di non discriminazione del Ministero delle Donne di Paraguay, Claudia Garcia Samaniego, la rappresentante e coordinatrice del progetto da parte dell’IILA Esperanza Anzola, la coordinatrice per MINMUJER per il progetto Selva Huber e l’esperto italiano Giovanni Conti, lo scorso mercoledì, 11 aprile, si è tenuta la cerimonia di chiusura e consegna degli attestati di partecipazione delle artigliane di Pilar. Nella manifestazione ha preso parte, il sindaco di Pilar, Cristobal Alfredo Stete; il Presidente dell’IPA, Edwin Lopez Cattebeke; la Direttrice Regionale-Pilar del NSPP, Cintia Ortega; la Segretaria delle Donne e Giovani del Comune di Pilar Mabel Franco e diversi membri del Consiglio comunale e delle entità locali. La cerimonia di chiusura ha avuto luogo il venerdì 13 aprile, nel comune di Yataity, con la presenza del Sindaco di Yataity, Hugo Portillo Villaverde, della direttrice della Cultura del Comune, Angelica Hull e della Responsabile per la sede di Yataity dell’IPA Antonia Arias Samudio.