EL PAcCTO partecipa al simposio internazionale “Realidad y desafíos de la gestión penitenciaria frente al Narcotráfico y Crimen Organizado”. 20 maggio 2021
Il componente penitenziario del Programma EL PAcCTO dell’Unione Europea, coordinato dall’IILA, è stato invitato a partecipare al Simposio Internacional “Realidad y desafíos de la gestión penitenciaria frente al Narcotráfico y Crimen Organizado” organizzato dalla Gendarmería de Chile.
L’evento è stato seguito da più di 500 partecipanti provenienti da vari paesi dell’America Latina, tra questi anche i rappresentanti della Red Academias Penitenciarias (RAP) creata da EL PAcCTO e che comprende 12 paesi dell’America Latina, oltre a Italia, Spagna, Francia e Portogallo.
Il Cile sta definendo una nuova proposta di legge per rafforzare la gestione del suo sistema di fronte alla crescente minaccia di potenti gruppi criminali che si stanno diffondendo nella regione e che utilizzano anche i centri penali come basi per le loro attività illecite, per fare proselitismo e per il reclutamento dei loro membri.
La Gendarmería de Chile ha promosso questo spazio di dialogo, per avere input da esperienze internazionali e per creare sinergie e collaborazioni al fine di migliorare gli strumenti tecnici per rispondere a questa minaccia.
A tal fine, il Coordinatore del Componente Penitenziario de EL PAcCTO, Giovanni Tartaglia Polcini e il Procuratore Antimafia Barbara Sargenti, designata dal Ministero della Giustizia d’Italia, hanno partecipato come relatori per contribuire con l’esperienza europea nel prevenire l’infiltrazione del Crimine Organizzato Transnazionale nelle carceri e strumenti come i circuiti differenziati, i regimi di massima sicurezza per trattare i detenuti più pericolosi nel rispetto dei Diritti Umani.
In particolare, sono stati evidenziati i seguenti aspetti:
L’importanza delle misure alternative per decongestionare i sistemi penitenziari e concentrare così l’attenzione sulle persone private della libertà (PPL) più pericolose;
la necessità di applicare strategie di lotta contro l’infiltrazione del CTO nelle carceri che siano realmente transnazionali e interistituzionali e di creare circuiti differenziati per il trattamento delle PPL che appartengono ad associazioni criminali organizzate;
L’importanza del coordinamento delle indagini e delle attività dell’intera catena penale nella lotta alla criminalità organizzata, fortemente promossa dal giudice Giovanni Falcone e che prevede il coinvolgimento delle forze di polizia, della procura (che in Italia ha anche il potere di indagare) e del sistema penitenziario.
La necessità di migliorare le competenze del personale penitenziario. A tal fine, EL PAcCTO ha formato una Red de Academias Penitenciarias Bi-regionale – America Latina/Europa con il coinvolgimento diretto della Gendarmería de Chile, così come di altri 11 paesi dell’AL e di Italia, Spagna, Francia e Portogallo.
