Si è svolto a Rio de Janeiro il Seminario “Pianeta Oceano: Origine, presente e futuro della vita sulla Terra. Il primo osservatorio virtuale regionale per preservare la salute e l’integrità degli ecosistemi marini in America Latina”
Dal 21 al 23 ottobre 2025 si è svolto a Rio de Janeiro il Seminario “Pianeta Oceano: Origine, presente e futuro della vita sulla Terra. Il primo osservatorio virtuale regionale volto a preservare la salute e l’integrità degli ecosistemi marini in America Latina”, realizzato nell’ambito dell’omonimo Progetto che l’IILA sta eseguendo con il finanziamento del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale d’Italia.
La sessione inaugurale si è tenuta presso la sede della Fondazione Getulio Vargas ed è stata introdotta dal professor Bianor Scelza Cavalcanti, decano della stessa Fondazione, che ha rivolto a tutti i presenti i saluti del Presidente della FGV, Carlos Ivan Simonsen Leal.
Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato: il Segretario per gli Affari Politici Multilaterali del Ministero degli Esteri brasiliano, Amb. Carlos Márcio Bicalho Cozendey; il Console d’Italia a Rio de Janeiro, Massimo Iacchini; l’Ammiraglio Marco Antonio Linhares Soares, Direttore di Idrografia e Navigazione della Marina del Brasile; il Segretario della Commissione Interministeriale per le Risorse del mare della Marina del Brasile, Ricardo Jaques Ferreira; il Sottosegretario aggiunto per l’Economia del Mare (Seenemar/Rio de Janeiro), Marcelo Felipe Alexandre. Sono inoltre intervenuti il Segretario Tecnico Scientifico dell’IILA, Tatiana Ribeiro Viana, e il Dottor Milton Kampel, coordinatore scientifico del progetto e ricercatore senior dell’Istituto delle Ricerche Spaziali del Brasile (INPE).
L’Ambasciatore Carlos Márcio Bicalho Cozendey, evidenziando l’importanza degli oceani nella regolazione della vita sulla terra, ha elogiato iniziative come quella promossa dall’IILA che rappresentano un’efficace strumento per la conoscenza dei mari e della vita sul pianeta. Ha quindi segnalato la sensibilità con cui il Brasile tratta le tematiche del mare anche all’interno dei vari consessi multilaterali come la COP 30 che si terrà a Belém nel novembre 2025 e del G20 ospitato proprio dal Brasile lo scorso anno.
Il Console Massimo Iacchini ha parlato del ruolo fondamentale dell’IILA nelle relazioni con l’America Latina in un momento in cui la cooperazione con le organizzazioni internazionali regionali è sempre più importante e ha menzionato la vivacità dei rapporti bilaterali tra Italia e Brasile, confermata dalle recenti visite del Presidente della Repubblica e delle più alte cariche dello stato italiano e dai progetti che l’IILA dedica al Brasile.
Nei suoi saluti, l’Ammiraglio Marco Antonio Linhares Soares, ha sottolineato l’importanza dei rapporti tra Brasile e Italia, del comune impegno per la tutela dei mari e della formazione di personale qualificato per un uso efficace delle tecnologie disponibili.
Ricardo Jaques Ferreira, intervenuto in rappresentanza del Comandante della Marina brasiliana, l’Ammiraglio Marco Sampaio Olsen, ha evidenziato il valore della ricerca oceanica per il Brasile, sottolineando il ruolo della formazione e della cooperazione internazionale, nonché la necessità di accrescere la consapevolezza pubblica sulla salute dei mari. Il Sottosegretario aggiunto per l’Economia del Mare (Seenemar/Rio de Janeiro), Marcelo Felipe Alexandre, ha richiamato l’attenzione sulla stretta relazione tra la vita sulla Terra e la salute degli oceani, rimarcando l’importanza della ricerca per la transizione energetica.
Il Segretario Tecnico Scientifico dell’IILA ha ripercorso le tappe del Progetto “Pianeta Oceano” dall’assunzione dell’impegno da parte dell’IILA in occasione della conferenza internazionale Our Ocean (2023) alla promozione di questa iniziativa di cooperazione internazionale in tema di tutela del mare e degli oceani, fino all’esecuzione delle due fasi in cui si è articolato il Progetto “Pianeta Oceano”, quella dedicata ai paesi del corridoio pacifico e quella dedicata ai paesi del corridoio atlantico.
Dal pomeriggio del 21 ottobre 2025, i lavori del Seminario sono proseguiti nella sede della Fondazione degli Studi del Mare (FEMAR) con presentazioni, dibattiti e sessioni di domande e risposte cui hanno dato vita esperti e docenti italiani e brasiliani. Il Seminario ha inoltre previsto attività di contenuto pratico dedicate all’utilizzo delle tecnologie e delle applicazioni satellitari gratuitamente accessibili in rete che sono state curate dal ricercatore dell’Istituto Nazionale delle Ricerche Spaziali del Brasile, Joao Felipe Cardoso dos Santos.
Tra gli obiettivi del Progetto “Pianeta Oceano: Origine, presente e futuro della vita sulla Terra” che il Seminario di Rio de Janeiro ha inteso perseguire, la preservazione della salute e dell’integrità degli ecosistemi marini in America Latina, il trasferimento di conoscenze nel settore dell’osservazione della Terra e dell’intelligenza artificiale e il rafforzamento di una rete latinoamericana di ricercatori dei paesi membri dell’IILA.
Hanno assistito ai lavori del Seminario 20 partecipanti in rappresentanza di 13 Paesi (Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Ecuador, Guatemala, Honduras, Messico, Panama, Uruguay, Venezuela).



