Si conclude nello Stato di Minas Gerais la visita in Brasile della Segretario Generale dell’IILA, Antonella Cavallari, che ha assistito – insieme al Sindaco di Mariana, Celso Cota Neto a ad altre autorità locali – alla cerimonia di chiusura del progetto di trattamento delle acque reflue nella località di Cachoeira do Brumado, nel Municipio di Mariana, realizzato da IILA nel quadro del Progetto “Economia Circolare e Città Verdi” finanziato dal MAECI-DGCS. Sono stati impiantati 53 biodigestori in grado di depurare le acque reflue di altrettante famiglie appartenenti alla collettività di Cafundao che, a seguito del crollo della diga a monte, erano prive di un sistema di trattamento con conseguente inquinamento del fiume dove si riversavano e chiusura della cascata attigua al paese, che finalmente in ottobre potrà essere riaperta e utilizzata dai residenti anche a scopo turistico. L’impianto realizzato dalla BIOETE è molto semplice, di costo contenuto e facile manutenzione, pertanto può costituire una utile proposta anche per altri contesti sia in Brasile che negli altri paesi della Regione.
“Attraverso interventi di questo tipo – ha ricordato nel suo intervento SG Cavallari – l’IILA rafforza il proprio impegno per favorire la transizione verde nei nostri Paesi membri. In questo caso, l’iniziativa consentirà all’area di diventare un punto di riferimento non solo per il Comune di Mariana, ma anche per altre realtà, contribuendo a promuovere un modello di sviluppo della comunità locale rispettoso dell’ambiente”.
A Belo Horizonte la Segretaria Tecnico-Scientifica Tatiana Ribeiro Viana, che accompagnava la Segretario Generale Cavallari, ha colto l’occasione per realizzare una riunione tecnica sui risultati ottenuti dal programma europeo AL-INVEST Verde, di cui IILA gestisce la componente di supporto ai governi latinoamericani nella formulazione e applicazione di politiche per il rafforzamento di imprese con elevati standard ambientali e lavorativi. Proprio in Minas Gerais infatti AL-INVEST ha realizzato una piattaforma di tracciabilità socio-ambientale denominata Selo Verde per monitorare l’adeguamento delle imprese produttrici al Regolamento dell’Unione Europea sulle Filiere Libere da Deforestazione (EUDR), un tema di particolare rilievo nel quadro delle relazioni tra Unione Europea e America Latina. La piattaforma di tracciabilità permette di riunire le informazioni necessarie per la compliance dell’EUDR su molti prodotti (come caffè, soia, carne bovina e legno) che vengono esportati in quantitativi elevati verso l’Europa e si sta lavorando per replicarla in altri Stati brasiliani, in particolare Espiritu Santo e Acre.
Lista dei progetti realizzati da IILA in Brasile