Il contributo dell’ENEA alla cooperazione scientifica con l’America Latina. Roma, Sede IILA 28 febbraio 2013
Roma, 28 febbraio 2013
L’incontro, tenutosi a Roma presso la Sede dell’IILA, ha offerto l’occasione di illustrare ai rappresentanti delle Delegazioni dell’Istituto Italo-Latino Americano le attività che l’ENEA realizza e, in particolar modo, ha rappresentato l’opportunità per stringere rapporti di collaborazione con i suddetti paesi.
I lavori sono stati introdotti dalla Dott.ssa Marina Leonardi, Responsabile delle Relazioni Esterne dell’ENEA che ha delineato un quadro storico dell’Ente le cui origini risalgono a un’epoca nella quale l’energia atomica rappresentava un obiettivo strategico per lo sviluppo dell’economia nazionale. Tale circostanza è riflessa nelle antiche denominazioni dell’Agenzia (Comitato Nazionale per le Ricerche Nucleari – CNRN; Comitato Nazionale per l’Energia Nucleare – CNEN denominazioni successivamente sostituite da quella attuale di ENEA – Ente Nazionale per lo Sviluppo dell’Energia Nucleare e le Energie Alternative). La sigla attuale si è conservata nonostante gli ulteriori cambiamenti della denominazione fino all’attuale di “Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile”.
La Dott.ssa Leonardi ha illustrato le linee di azione dell’ENEA concentrando il suo intervento sulle tematiche che maggiormente ne caratterizzano l’attività, ossia:
– Efficienza energetica – fonti di energia rinnovabili;
– Energia Nucleare;
– Ambiente e cambiamenti climatici;
– Salute e sicurezza;
– Nuove tecnologie;
– Ricerca di sistema elettrico;
La Responsabile delle Relazioni internazionali di ENEA ha sottolineato la vocazione cooperativa dell’Agenzia che si traduce nella partecipazione a progetti internazionali e a diverse reti di ricerca unitamente ad altri organismi e ha rivolto ai paesi latinoamericani un invito a sondare queste possibilità.
Il dibattito che è seguito ha toccato diversi aspetti delle attività dell’ENEA, in particolare, lo sviluppo e la messa in opera di meccanismi di cooperazione con i paesi latinoamericani. A questo proposito si è registrato l’interesse dell’IILA e dell’ENEA a sottoscrivere un accordo che consenta di formalizzare le attività di cooperazione scientifica attraverso la realizzazione di progetti congiunti di ricerca e la realizzazione, tra gli altri, di borse di studio. Detta proposta ha riscosso il generale appoggio delle ambasciate presenti in virtù delle opportunità che offrirebbe alle istituzioni latinoamericane attive nel campo tecnicoscientifico negli ambiti prioritari dei propri rispettivi paesi.
Le possibilità di realizzare borse di studio rivolte a ricercatori junior e senior potrebbero realizzarsi attraverso:
– i programmi di ricerca dell’ENEA (International Fellowship Programme)
– il meccanismo predisposto dalle Azioni Marie Curie dell’Unione Europea
– l’appoggio delle stesse istituzioni scientifiche interessate.
La Dott.ssa Franconi dell’Unità Tecnica Biologia delle Radiazioni e Salute dell’Uomo, Laboratorio di Biotecnologia (UTBIORAD-FARM) ha illustrato i dettagli del bando annuale relativo al programma di Borse di Studio “International Fellowship Progrtamme” corrispondete alla vocazione di ENEA di dare accoglienza a ricercatori e studenti stranieri per la realizzazione di borse di studio presso le proprie sedi dislocate in tutto il territorio italiano.
La Dott.ssa Franconi ha condiviso con i partecipanti le informazioni relative ai lavori di ricerca realizzati nell’area della biotecnologia, contenute nell’ultimo numero della rivista curata dall’ENEA:
Infine, la Dott.ssa Persia del Laboratorio di Metodologia Diagnositca dell’Unità Tecnica “Tecnologia dei Materiali” ha segnalato che uno dei campi nei quali l’attività dell’ENEA potrebbe offrire all’America Latina proficue opportunità di cooperazione è quello della conservazione del patrimonio artistico. In questo senso, ha sottolineato come in questo ambito i compiti dell’Agenzia non sono direttamente connessi al restauro del patrimonio artistico ma bensì alla diagnosi e alla caratterizzazione delle tecniche esecutive, aspetto di rilevante apporto per l’attività dei restauratori.
I rappresentanti delle ambasciate hanno espresso il loro più vivo interesse verso le opportunità di collaborazione con ENEA, in particolare per quanto concerne, tra gli altri, il tema dei cambiamenti climatici, della riduzione delle emissioni di CO2, delle produzioni di biomasse e dello sviluppo delle energie alternative.