Incontro annuale COPOLAD ed Incontro ad Alto Livello sul Meccanismo UE-CELAC sulle droghe.

Nei giorni 20 e 21 Febbraio, l’IILA ha partecipato a la Paz, in Bolivia, all’incontro annuale del programma COPOLAD III dal titolo “Politiche sulle droghe più umane ed efficaci”. L’evento, cui hanno partecipato 175 persone provenienti dall’America Latina, dai Caraibi e dall’Unione Europea, è stato introdotto da Carlos Eduardo del Castillo, Ministro del Governo dello Stato Plurinazionale della Bolivia, da Olivier Luyckx, Capo dell’Unità, Sud America e Operazioni Regionali, e della DG INTPA, da Lourdes Sartorius, Direttrice Operativa della Fondazione Internazionale e Iberoamericana per le Amministrazioni e le Politiche Pubbliche (FIIAPP) e da Salvatore Leotta, Direttore della Sezione Analisi – Direzione Centrale per i Servizi Antidroga – Ministero dell’Interno, che ha, inoltre, portato i saluti del Segretario Generale dell’IILA Antonella Cavallari.
Il Program Manager dell’IILA Massimo Meccheri ha moderato uno dei panel dal titolo “È tempo di modificare la strategia nella lotta al narcotraffico e al riciclaggio di denaro?”, che ha coinvolto i seguenti relatori: Guido Ferrari, responsabile dell’Amministrazione e Progetti di Cooperazione del Gruppo di Azione Finanziaria dell’America Latina (GAFILAT); Ángel Bodoque della Procura Speciale Antidroga della Spagna e Coordinatore della Rete dei Procuratori Antidroga dell’Iberoamerica; Francis Clarizza Vargas, Responsabile dei Progetti Speciali della Sociedad de Activos Especiales (SAE) della Colombia (Società per il Recupero dei Beni Confiscati); Ana Linda Solano, Specialista principale di una iniziativa tra COPOLAD III – AIAMP sulle donne vittime della tratta di esseri umani e del traffico di droga; ed il Colonello Ismael Tito Villca Vargas, Direttore generale della Forza speciale contro il traffico di droga del Ministero del Governo in Bolivia.

I relatori hanno esaminato le attività e i risultati della cooperazione con l’IILA nell’ambito del programma COPOLAD III, ossia:

• La collaborazione con i pubblici ministeri e le forze di polizia per rendere sempre più incisive le indagini contro il traffico di droga, e per riuscire a smantellare le organizzazioni criminali che minacciano la sicurezza dei Paesi dell’America Latina, dei Caraibi e dell’Unione Europea.
• La lotta al riciclaggio come una delle misure più efficaci contro la criminalità organizzata, dalle indagini finanziarie e patrimoniali alla confisca dei beni, all’amministrazione dei beni confiscati e alla loro destinazione finale ad uso sociale e comunitario.
• Ed infine, la modalità attraverso la quale occuparsi in maniera integrata, articolata e con approccio di genere delle indagini in cui il commercio internazionale di droga ha impatto sulle donne vittime della tratta di esseri umani.

L’IILA ha anche partecipato al panel di chiusura dell’evento, insieme ai rappresentanti di INTPA e FIIAPP e dello Stato Plurinazionale della Bolivia. Il 22 Febbraio, inoltre, l’IILA ha partecipato al XXIV Incontro di Alto Livello del Vertice di Coordinamento e Cooperazione CELAC-UE sulle droghe. L’evento è stato introdotto dal Presidente dello Stato Plurinazionale della Bolivia Luis Arce e da Annalies Verlinden, Ministro degli Interni del Belgio, in qualità di co-presidente belga del Vertice. Infine, da parte italiana, l’Ambasciatore Fabio Messineo e Salvatore Leotta in rappresentanza del Ministero dell’Interno.

Durante il dibattito sul tema del Riciclaggio di beni e traffico di droga, sono state illustrate le conclusioni del seminario internazionale Follow the Money, e cioè le nuove procedure per la lotta al traffico di droga e al riciclaggio di denaro (Santo Domingo, 28-29 marzo 2023), organizzato dall’IILA nell’ambito del programma COPOLAD III.

Alla cerimonia di chiusura, il Viceministro degli Affari Esteri della Colombia, Elizabeth Taylor, assumendo la Copresidenza del Vertice antidroga della CELAC, ha presentato le priorità per il prossimo periodo, tra cui l’uso sociale dei beni confiscati al narcotraffico, un tema che l’IILA ha contribuito in modo determinante ad inserire nell’agenda del dialogo UE-CELAC sulla droga.