Incontri in materia di cooperazione transfrontaliera. Paraguay e Brasile, 4-7 novembre
Dal 4 al 7 il Coordinatore del componente penitenziario, Cons. Giovanni Tartaglia Polcini, ha svolto la missione di alto livello partecipando ad una serie di incontri in materia di cooperazione transfrontaliera di polizia e dei sistemi penitenziari., nello Stato del Paranà, sul confine sud con l’Argentina ed il Paraguay (Triple Frontera) a Foz do Igazú, in Brasile.
In particolare, su invito del Ministro della Giustizia e dell’Interno, Sergio Moro, ha preso parte alla III reunión del Grupo Especializado en Asuntos Penitenciarios del MERCOSUR, riunione multilaterale dei Dicasteri del settore, nel quadro del MERCOSUR, sotto la Presidenza pro tempore del Brasile.
Una delle principali priorità identificate fin dall’inizio è stata la necessità di attivare strumenti concreti di lotta alla criminalità organizzata transnazionale condivisi tra diversi paesi. Nel caso specifico, il Cons. Tartaglia Polcini, per contrastare i gruppi criminali che si infiltrano e si rafforzano nei sistemi carcerari, ha ribadito l’importanza della condivisione degli strumenti di intelligence carceraria, di strumenti normativi specifici che consentono di intervenire nelle carceri, nonché delle modalità di organizzazione e gestione specifica dei membri di gruppi criminali in carcere, proprio perché l’infiltrazione della criminalità organizzata nelle prigioni mina la credibilità dello Stato di diritto nel sistema penale e presenta caratteristiche di urgenza e priorità assoluta sia per i paesi della regione che per l’UE.
I paesi del MERCOSUR sono stati sostenuti nel corso del 2018 nel rafforzamento delle strategie per combattere le infiltrazioni nel sistema penitenziario da parte di organizzazioni che ne fanno la loro prima area di proselitismo, come il Primero Comando da Capital (PCC).
Nel corso degli incontri, è stato ribadito il sostegno del Gruppo di lavoro penitenziario del MERCOSUR e del Programma europeo EL PAcCTO, di cooperazione dei sistemi penitenziari.
Inoltre, è stato riscontrato l’inizio della fase operativa della rete di cooperazione penitenziaria (REDCOPEN) attivata tra Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Paraguay e Uruguay, concepita dall’Italia e già adottata con una dichiarazione ufficiale dei Ministri competenti, il cui obiettivo è stato incentrato sulla necessità di:
– rafforzare le strategie per combattere le infiltrazioni negli istituti penitenziari dei gruppi criminali organizzati, in particolare il PCC, tra i paesi membri del Mercosur.
– migliorare la collaborazione tra gli Stati membri del MERCOSUR.
Particolarmente importante è risultato anche l’accordo raggiunto sulla possibilità che forze dell’ordine di uno dei paesi membri possano svolgere, a determinate condizioni ed entro certi limiti, attività anche nel territorio confinante.
A latere delle attività con il MERCOSUR, il Cons. Giovanni Tartaglia Polcini ha visitato la caserma delXIV battaglione della polizia militare di Foz do Igazù. In quella sede è stato propiziato l’incontro con il giudice federale Matheus Gaspar ed è stata svolta una visita al centro di lavoro agricolo per i semiliberi ed i destinati a misure alternative alla detenzione.