Il progetto “TRIFINIO IN” promuove l’agricoltura sostenibile e il benessere rurale nella regione Trifinio
Il passato 11 settembre si è concluso il primo anno di attività del progetto “TRIFINIO IN – Innovazione tecnologica e ricerca scientifica per un’orticoltura sostenibile e competitiva nella regione Trifinio” realizzato dall’IILA – Organizzazione Internazionale Italo-Latina Americana in stretta collaborazione con la Commissione Trinazionale del Plan Trifinio e finanziato dal Governo italiano attraverso il MAECI e l’AICS.
Attraverso tre moduli d’azione, sono stati coinvolti centinaia di agricoltori e tecnici locali (modulo di agricoltura sostenibile), associazioni di piccoli produttori agricoli (modulo di commercializzazione) e autorità e attori territoriali nel processo decisionale locale (modulo di rafforzamento istituzionale).
In un anno di intervento, l’iniziativa ha promosso buone pratiche agricole e migliorato la produzione e commercializzazione di ortaggi, a beneficio sia delle famiglie rurali che dello sviluppo sostenibile della regione. Grazie alla collaborazione di IILA e Plan Trifinio, il progetto ha ottenuto un impatto positivo sulla produzione orticola e sulla qualità della vita degli agricoltori, le statistiche che supportano questo progetto ad oggi sono:
- 403 agricoltori che attuano buone pratiche agricole.
- Aumento di oltre l’85% della produzione di ortaggi.
- Aumento del 59% della commercializzazione locale.
- Riduzione del 45% dei costi di acquisto degli ortaggi per le famiglie beneficiarie.
- Aumento del 17,8% del reddito familiare.
- Il consumo di verdura è passato da 3,5 a 6,2 giorni alla settimana.
- Promozione dell’orticoltura biologica e biodiversificata.
- Aumento del 186% della produzione di ortaggi nel centro SISTAGRO.
- 48 tecnici formati sulle buone pratiche agricole.
- Aumento del 48% della superficie coltivata rispetto all’area precedente.
Inoltre il lavoro svolto ha portato all’istituzione di un Tavolo di Coordinamento della Sicurezza Alimentare con la partecipazione di FAO, WFP, UN Women, MAG, Plan Trifinio, World Vision e varie associazioni contadine.
La realizzazione di orti comunitari familiari nella regione Trifinio sta fornendo accesso a cibo fresco e nutriente, migliorando la qualità della dieta e riducendo la dipendenza dagli alimenti lavorati. Questi orti promuovono la sostenibilità, incoraggiano le pratiche agricole locali, riduceno al minimo l’impronta di carbonio e rafforzano i legami comunitari, creando un senso di appartenenza e collaborazione. Questa esperienza sta funzionando come strumento educativo non solo nell’insegnamento della coltivazione del cibo e nella gestione delle risorse, ma promuovendo anche l’autosufficienza alimentare, aiutando a ridurre i costi alimentari (finora sono stati raggiunti un risparmio medio del 45% e un aumento del reddito familiare del 25%) e contribuendo così al benessere generale della regione Trifinio.