Il CNR presenta il National Biodiversity Future Center all’IILA, 13 novembre 2023
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) ha presentato, presso la sede dell’IILA, il Centro Nazionale per la Biodiversità (National Biodiversity Future Center) alle delegazioni dei paesi membri, mettendo a fuoco le opportunità di collaborazione che il Centro offre per tutti i paesi interessati. Il Centro Nazionale per la Biodiversità è uno dei cinque centri nazionali dedicati alla ricerca di frontiera che coinvolge istituzioni e imprese in tutta Italia, articolato in 6 spoke tematici dedicati a mare, terre emerse e aree umide e alle città, ed ha l’obiettivo di conservare, ripristinare, monitorare e valorizzare la biodiversità italiana e mediterranea.
L’incontro è stato introdotto dal Segretario Generale dell’IILA, Antonella Cavallari, che ha sottolineato la novità delle opportunità offerte dal Centro nel contesto della ricerca scientifica internazionale. “Per l’IILA la cooperazione scientifica con il CNR è essenziale in tutti i settori -ha ribadito la Segretario Generale- e per tutti i progetti che l’IILA promuove in campo tecnico-scientifico”.
Il Responsabile del settore Innovazione aperta e Affari Europei, Antonio Carbone, e la Responsabile del Programma di Crescita delle Competenze, Francesca D’Esposito hanno presentato il progetto, evidenziando come le modalità di finanziamento di questa iniziativa, attraverso le risorse del PNRR, rappresentino un’eccezionale opportunità per far la crescita delle risorse umane e per attivare collaborazioni per la salvaguardia e la promozione della biodiversità marina, terrestre e anche urbana dei paesi latinoamericani.
Francesca D’Esposito ha illustrato il programma di borse che il progetto mette a disposizione sia dei ricercatori latinoamericani che vogliano intraprendere un programma di ricerca in Italia sia per i giovani ricercatori italiani che vogliano sviluppare attività di ricerca in America Latina. Nel corso dell’incontro è inoltre intervenuta la Dott.ssa Maria Fernanda Rocha, Responsabile dell’Ufficio Istruzione, Scienza e Tecnologia dell’Ambasciata del Brasile, che ha esposto la mappatura delle tecnologie derivanti dalle biorisorse amazzoniche redatta dal Nucleo di Intelligence sulla proprietà Industriale del Ministero dell’Economia brasiliano.
L’incontro si è concluso con una sessione di domande e risposte che ha offerto ai partecipanti l’opportunità di approfondire gli aspetti della tematica di loro maggiore interesse.