Le attività di EL PAcCTO per far fronte alla pandemia Covid-19
l’IILA, attraverso il componente penitenziario del programma EL PACcTO dell’Unione Europea, sta promuovendo un’iniziativa significativa per quanto riguarda la pandemia Covid-19. Oggi più che mai siamo convinti che la cooperazione internazionale sia uno strumento fondamentale per combattere una minaccia globale, che ci mette tutti sullo stesso piano. I sistemi penitenziari in America Latina e in Europa si trovano ad affrontare le stesse sfide.
L’Europa si è confrontata con il virus quando non era ancora pienamente consapevole della rapida diffusione del contagio e adesso, grazie al lavoro di EL PAcCTo, l’IILA mette a disposizione dei Paesi dell’America Latina una nuova esperienza messa a punto durante questo difficile momento di crisi. Dobbiamo agire rapidamente e condividere i successi, i fallimenti e le lezioni apprese.
L’IILA, attraverso il team di EL PAcCTO, sta facilitando lo scambio di informazioni, conoscenze ed esperienze con l’obiettivo di ridurre l’impatto della pandemia sui sistemi carcerari e di uscire da questo periodo di emergenza ancora più forti. È già stato attivato un canale Covid per favorire l’interazione tra esperti in questo momento di emergenza e si è già tenuta la prima riunione del Canale Covid Penitenziario organizzata dalla componente penitenziaria di EL PAcCTO, coordinata dall’IILA. La riunione ha visto la partecipazione dei referenti delle amministrazioni penitenziarie di Argentina, Brasile, Colombia, Ecuador, Panama, Paraguay, El Salvador e dei responsabili dell’ufficio di coordinamento delle relazioni di cooperazione istituzionale del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria italiano.
Attraverso questo Canale si condivideranno le prime linee guida emerse dall’esperienza europea circa il contrasto alla diffusione del Covid-19, e si identificheranno le richieste dei paesi latinoamericani di fronte a questa emergenza per poter attivare rapidamente le prime azioni di cooperazione.
La pandemia nelle carceri: come affrontare insieme l’emergenza
Il Componente dei Sistemi Penitenziari del Programma EL PAcCTO ha organizzato nel mese di aprile tre webinars sulla crisi sanitaria.
L’8 di aprile si è tenuta la prima riunione virtuale del Canale COVID Penitenziario, alla quale hanno partecipato i punti focali di 6 paesi dell’America Latina: Argentina, Brasile, Colombia, Ecuador, El Salvador e Paraguay. Tutti i paesi intervenuti alla riunione hanno mostrato fin dal principio un grande interesse per l’iniziativa per poter scambiare informazioni sull’incidenza della crisi nei centri penitenziari.
Alla riunione ha partecipato anche la Dott.ssa Carla Ciavarella, direttrice dell’ufficio V del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP) dell’Italia, che è, a sua volta, referente del DAP per le attività collegate con il Programma EL PAcCTO.
L’obiettivo di questa prima riunione è stato quello di condividere le prime misure adottate in Europa, che ha vissuto per prima l’emergenza COVID-19 e scambiare delle prime raccomandazioni sulla gestione dei centri penali durante la pandemia.
I paesi Latino-Americani presenti hanno proposto l’organizzazione immediata di altre due riunioni: una sulle strategie e misure per la prevenzione di rivolte e disordini nei centri penitenziari e un’altra sulle misure alternative e altri strumenti legislativi per ridurre il sovraffollamento durante l’emergenza.
Da segnalare che, nei giorni successivi alla riunione, alcuni Paesi hanno condiviso le informazioni relative alle tematiche trattate (Colombia, Ecuador e El Salvador) ed hanno, inoltre, stabilito contatti bilaterali tra loro.
Prevenzione di rivolte e disordini nei centri penitenziari
A seguito della prima riunione, il 21 aprile si è tenuto un secondo webinar incentrato sulle strategie e le misure per la prevenzione di rivolte e disordini nelle carceri.
Hanno partecipato nove paesi dell’America Latina: Brasile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, El Salvador, Guatemala, México, Perú e Paraguay. Presenti anche i team tecnici del DAP Italia e il capo dell’Intelligence Penitenziaria, così come quello del Brasile. AL Webinair ha inoltre partecipato l’ispettore Stefano Saioni, capo del programma Interpol: Support to El PAcCTO, che ha illustrato gli strumenti che hanno a disposizione per la ricerca dei fuggitivi.
Da parte Latino-americana hanno partecipato il Viceministro di Giustizia del Costa Rica e il Viceministro di Giustizia di El Salvador insieme ai direttori di 25 centri penali. Si è inoltre collegata Vania Bonalberti, responsabile di EL PAcCTO alla DEVCO. L’ambasciatore dell’Unione Europea in Brasile ed il co-direttore del Programma, Juan Gama, hanno inviato un saluto all’inizio della riunione. Si segnala inoltre che sono hanno partecipato altri rappresentanti delle delegazioni dell’Unione Europea in America Latina.
L’incontro, che ha avuto come obiettivo quello di condividere best practices e scambiare idee, è stato molto attivo e dinamico. Sono state condivise le lesson learned sull’attuazione delle misure anti-contagio del COVID-19 nei sistemi penitenziari dell’Europa e dell’America Latina. L’attenzione si è inoltre focalizzata sugli impatti che l’emergenza può avere sulle strategie di infiltrazione del Crimine Transnazionale Organizzato.
Riunione di esperti sul Canal COVID
Il 22 Aprile si è tenuta una riunione con alcuni degli esperti che hanno collaborato con il Componente dei Sistemi Penitenziari dall’inizio del Programma. L’obiettivo è stato quello di condividere l’iniziativa del Canal COVID e scambiare idee sulle rispettive esperienze durante l’emergenza sanitaria. E’ stata un’occasione per verificare anche le lezioni apprese o le esperienze utili per trasferirle poi ai paesi dell’America Latina. All’incontro hanno partecipato 50 persone. Tra questi il capo di Gabinetto del Ministero della Giustizia, il capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP), il Segretario Generale dell’IILA, i direttori del Programma, gli esperti DAP, della Direzione Nazionale Antimafia, del Consiglio Superiore della Magistratura, dell’Interpol, della Guardia di Finanza, delle forze di Polizia e i tre key experts del componente penitenziario insieme alla sua Unità Tecnica.
A fronte dell’elevato numero di partecipanti e delle richieste di intervento da parte degli esperti, la riunione sarà replicata il prossimo 29 aprile e sarà conclusa dal Direttore Nazionale Antimafia, Federico Cafiero De Raho.
Il prossimo 5 maggio, invece, avrà luogo un altro webinar questa volta dedicato alle misure alternative alla detenzione ed altri strumenti giuridici, su richiesta da parte dei paesi latino-americani, per discutere su come ridurre il sovraffollamento carcerario durante l’emergenza sanitaria. Il webinar si svolgerà in collaborazione con il componente di cooperazione tra Sistemi di Giustizia del Programma EL PAcCTO.
Video sul Canal Covid penitenziario: https://twitter.com/elpaccto/status/1247826848672874497?s=21