Dichiarazione della Riunione dei Ministri di Giustizia, dell’Interno e Sicurezza del MERCOSUR e degli stati associati sulla creazione di una Rete di Cooperazione Penitenziaria (REDCOPEN). 31 maggio 2019
Il 31 maggio a Buenos Aires, i ministri del Mercosur hanno firmato una dichiarazione congiunta, elaborata con il sostegno tecnico del componente penitenziario del programma EL PAcCTO dell’Unione europea, che istituisce la rete di cooperazione penitenziaria MERCOSUR-REDCOPEN.
Questa dichiarazione rappresenta una pietra miliare nel processo di rafforzamento della cooperazione tra il sistema giuridico e penitenziario dell’America latina.
REDCOPEN è una piattaforma di lavoro congiunto per il raggiungimento di risultati concreti nella prevenzione e nella lotta all’infiltrazione della criminalità organizzata transnazionale nel sistema penitenziario attraverso lo scambio di dati e informazioni.
Non ci sono precedenti di cooperazione penitenziaria a questo livello. Il documento è uno dei primi frutti dell’attività del Gruppo Tecnico Specializzato per gli Affari Penitenziari che i Ministri del MERCOSUR hanno creato nel giugno scorso, sempre con il sostegno del Programma EL PAcCTO.
La cooperazione penitenziaria è una sfida fondamentale ed è una grande soddisfazione che EL PAcCTO sia stato in grado di offrire un utile quadro collaborativo per la creazione di una strategia regionale per la prevenzione, la ricerca e lo scambio di informazioni in questo settore.
Il componente penitenziario del programma EL PAcCTO, coordinato dall’IILA, sta ottenendo ottimi risultati nella regione e in particolare in Argentina, dove ha potuto consolidare un dialogo ad alto livello con il Ministero della Giustizia e il Sistema Penitenziario Federale, SPF.
EL PAcCTO è un programma dell’Unione Europea finanziato dalla Commissione Europea e implementato da FIIAPP e Expertise France, con l’appoggio dell’Organizzazione Internazionale Italo -Latino Americana (IILA) e Camões. Il suo obiettivo principale è la lotta alla criminalità transnazionale organizzata attraverso il rafforzamento di tutte le istituzioni coinvolte nella catena penale e che sono responsabili di garantire la sicurezza e la legalità in 18 paesi dell’America Latina.