Al via il corso di formazione a distanza su Turismo Sostenibile e Digitalizzazione
Lo scorso 11 maggio è iniziato il programma di formazione virtuale dal titolo: “Turismo sostenibile e digitalizzazione per una ripresa economica più armonica e resiliente”. Attraverso una serie di incontri, che si protrarranno fino al 3 giugno, IILA – con il patrocinio dell’Organizzazione Mondiale del Turismo – intende contribuire alla ripresa del settore turistico a partire dal rafforzamento dei meccanismi di sostenibilità e digitalizzazione, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite – SDG 2030.
Il programma – tenuto in lingua spagnola da docenti ed esperti internazionali– si rivolge ad operatori del settore pubblico e a piccoli e medi imprenditori del settore turistico, che vogliono migliorare le proprie conoscenze e competenze, con un focus sulla sostenibilità. Si sono iscritti ben 98 partecipanti provenienti da quasi tutti i paesi della Regione e selezionati con la collaborazione delle Ambasciate dei 20 Paesi membri dell’IILA.
La Segretaria Generale dell’IILA, Antonella Cavallari, ha inaugurato il primo incontro evidenziando l’importanza del comparto turistico in America Latina, un settore fortemente colpito dalla pandemia, che ha comportato la perdita di milioni di posti di lavoro, in particolare di manodopera femminile ma anche la necessità di una “ripresa responsabile” del settore. In questo senso, Cavallari ha ricordato la recente inaugurazione della mostra organizzata dall’IILA dedicata al “Qhapaq Ñan, Il grande cammino delle Ande”, che costituisce un “invito a riflettere su modelli di turismo differenti, più rispettosi, responsabili e informati”.
La Direttrice della Commissione Regionale Europea dell’Organizzazione Mondiale del Turismo, Alessandra Priante, ha approfondito i drammatici effetti della crisi sanitaria sul settore turistico, evidenziando che l’OMT ha previsto il recupero dei numeri “pre-Covid” relativi ai viaggiatori non prima del 2023. Secondo Priante le chiavi per la ripresa del settore economico sono due: sostenibilità e innovazione e ha ricordato che l’OMT ha creato un Comitato Mondiale di Crisi che, attraverso pubblicazioni e dati, intende fornire soluzioni alle varie problematiche di propria competenza.
Il programma della prima settimana è incentrato sulla gestione efficace del turismo sostenibile, mentre nella seconda settimana i lavori si focalizzeranno sugli impatti socioeconomici e ambientali delle attività turistiche. Successivamente – nelle ultime due settimane – i partecipanti avranno modo di effettuare un’esperienza diretta dei nuovi strumenti digitali che garantiranno maggiore competitività al settore del turismo.
Il prossimo appuntamento, in programma per giovedì 13 maggio, vedrà tra gli altri la partecipazione della Professoressa Patrizia Romei dell’Università di Firenze, con un intervento dedicato a : “Turismo e forme di sviluppo sostenibile: la situazione italiana”.
