Progetti in corso di Cooperazione allo Sviluppo

Empowerment socio-economico
 

DIALOGAS Desarrollo Inclusivo en América Latina: una Oportunidad para Gobiernos y Actores Sociales
Il progetto prosegue il lavoro nato grazie all’appoggio del Programma dell’UEEUROsociAL II che ha sviluppato in differenti paesi il tema di CompetenzeTrasversali e Sviluppo Inclusivo. In particolare, si vogliono valorizzare leattività già realizzate in Cile, integrandole con buone pratiche e progressi realizzati in Colombia, Perù e Costa Rica in questo ambito. Consolidando l’interscambio di esperienze tra questi 4 paesi si mira adampliare lo spazio di dialogo ad altri paesi della regione: El Salvador,Paraguay ed Ecuador. L’obiettivo generale della proposta è fortificare, a livello regionale, i programmi di superamento della povertà e di miglioramento dell’educazione attraverso l’incremento del livello di inclusione lavorativa disettori vulnerabili beneficiari di programmi di lotta alla povertà e promozione educativa.
        
RED CALLE – Red de Países Latinoamericanos para el Desarrollo de Políticas de Atención a las Personas en Situación de Calle
Dal 2013, con il sostegno del Programma EUROsociAL dell’Unione Europea e l’impulso del Ministero dello Sviluppo Sociale dell’Uruguay, si è promossa una cooperazione tra alcuni paesi dell’America Latina per il processo di rafforzamento delle loro politiche. In questo contesto, è stata avviata una collaborazione con la FEANTSA (Rete Europea delle Organizzazioni che Lavoranocon i Senzatetto) e si è formato un gruppo di lavoro di diverse istituzioni latinoamericane dell’area sociale. Questo gruppo mira a far avanzare e concludere il suo processo di istituzionalizzazione come rete (Ob.1), rivedere gli approcci concettuali e contestuali di attenzione alla condizione dei senzatetto e applicare sistemi informativi, di monitoraggio e valutazione delle politiche (Ob. 2), sviluppare strumenti regionali che guidino l’azione dei paesi, in particolare sulla concettualizzazione del fenomeno, la sua valutazione e monitoraggio, sugli standard per la prestazione di servizi e laformazione professionale degli operatori (Ob.3), sensibilizzare e incidere nelle politiche di enti nazionali, regionali, internazionali e della società civile per la definizione delle priorità relative al tema (Ob. 4).
        
Sostegno al governo colombiano per il rafforzamento della Acción integralcontra las minas antipersonal/AICMA
Il presente Progetto si inserisce nel quadro degli interventi realizzati dall’IILA, con il contributo finanziario del Ministerodegli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale/MAECI-DGMO, a sostegnodel Programma della Presidenza della RepubblicaColombiana “Azione Integrata contro le Mine Antiuomo/AICMA” attraverso il qualeil Governo Colombiano, impegnato nel processo di pace volto a porre fine a piùdi mezzo secolo di una sanguinosa guerra civile, si propone la bonifica divaste aree del Paese, soprattutto quelle periferiche e rurali contaminate daMine Antiuomo (MAP) e munizioni inesplose (Municiones Sin Explotar – MUSE), ela restituzione dei territori bonificati alle popolazioni rurali costrette adabbandonarli negli anni del conflitto.
Si è giunti alla Terza Fase dell’Iniziativadi supporto all’AICMA.
  
“Casa di Pace e Dialogo” a Cuba. Sostegno allacrescita della società civile a La Habana, Pinar del Rio, Holguin e Santiago deCuba. III Annualità
L’iniziativa rappresenta una continuazione e un ampliamento del Progetto “Sostegno alla crescita della società civile a Cuba.Nuovo Centro a Santiago de Cuba della Comunità di Sant’Egidio”.
Obiettivo del Progetto è il sostegno allo sviluppo sociale e culturale dei giovani cubani,attraverso la promozione e/o il consolidamento delle azioni di sostegno attivoproprie della Comunità di Sant’Egidio in tutti e 3 i Centri già presenti(Holguín, Pinar del Río e La Habana); il sostegno agli eventi ricorrenti checostituiscono le attività settimanali; le attività della Scuola di Musica; lasettimana della Cultura Cubana, promozione di “Campagne” che coinvolgono la città, con presenza di varie realtà sociali, diplomatiche e istituzionali di Cuba.
In particolare, con questo progetto, la Sede dell’Avana, collocata nel centrostorico della città, avrà anche la funzione di raccogliere l’azione svoltanella periferia della capitale (Boyeros, Bahia, Serro, Regla) e di formarenuovi responsabili, per l’implementazione di una Comunità policentrica.
 
Progetto di formazione e trasferimento tecnologico per la produzione e commercializzazione di ortaggi con agricoltura di precisione nella zona difrontiera Repubblica Dominicana-Haiti.
L’obiettivo del progetto è migliorare le condizioni di vita dei produttori della zona di frontiera Haiti-Repubblica Dominicana trasferendo tecnologia e conoscenze sull’agricoltura di precisione.Attraverso la donazione di macchinari e attrezzature tecniche al centro di formazione San Ignacio de Loyola e l’organizzazione di corsi di formazione per i formatori e per gli studenti haitiani e dominicani sull’utilizzo dei macchinari e sullenuove tecniche di produzione, verrà favorito l’inserimento dei produttori innuovi mercati nazionali ed internazionali con prodotti diqualità e la possibilità di partecipare a Fiere alimentari.
      
Sostegno ai piccoli produttori della filiera del caffè in Ecuador e Colombia
L’obiettivo generale è favorire il ricambio generazionale nel settore della produzione delcaffè tra le popolazioni vulnerabili al fine di evitare l’abbandono dellecoltivazioni.
Ilvalore aggiunto di questo Progetto deriva da due richieste specifiche dei governi dei Paesi-obiettivo. Nel caso della Colombia il Progetto si propone come un contributo al Processo di Pace dopo gli accordi fra il Governo e le FARC, e si rivolge specificamente a giovani vittime del conflitto armato.
Nel caso dell’Ecuador, il Progetto nasce come una richiesta del Ministero dell’Agricoltura allo scopo di preparare tecnici per il loro Programma di Riattivazione del Caffè, in particolare nel dipartimento di Manabi.
   
Rivitalizzazione della filiera del cacao di qualità in Amrica centrale e Caraibi
L’obiettivo generale del progetto è la rivitalizzazione della filiera del cacao e cioccolato in Centro America e Caraibi al fine di migliorare la qualità di vita dei piccoli produttori nelle aree rurali.
Il progetto prevede di utilizzare meccanismi di Cooperazione triangolare e Sud-Sud con l’Ecuador in collaborazione con il Programma “Reactivación del Café y del Cacao Nacional Fino de Aroma” del MAG (Ministerio de Agricultura y Ganaderia del Ecuador).
    
Appoggio alle donne di Atyrá in Paraguay- Programma di formazione nella coltivazione e vendita delle orchidee
Il progetto ha come obiettivo prioritario il rafforzamento economico e socialedelle donne rurali, in particolare si focalizza sul sostegno alle donnevulnerabili delle zone rurali del Paraguay, introducendo l’uso della coltivazione delle orchidee, sia come terapia di meditazione, autostima e organizzazione di gruppo, sia come fonte di guadagno in relazione al mercato interno. Il Progetto contribuirà alla realizzazione di un percorso pilota nel settore turistico chiamato “paso de las orquideas”, che promuoverà la vendita diretta delle orchidee coltivate dalle donne beneficiarie delle attività IILA. In tale maniera verrà rafforzato il ruolo della Donna e le famiglie rurali beneficeranno di maggiori entrare economiche.
 
Sostegno alle donne artigiane paraguaiane della Filiera tessile – abbigliamento
L’obiettivo del progetto è rafforzare l’empowerment femminile attraverso la formazione di nuove figure professionali nel settore tessile. Le artigiane parteciperanno a dei corsi per imparare nuove tecniche e l’utilizzo di nuovi materiali applicati però alla tradizione locale per la realizzazione di abiti da sposa. Il risultato sarà il miglioramento della qualità di vita delle donne artigiane, e la creazione di figure professionali più qualificate che potranno inserirsi sul mercato del lavoro e contribuire al sostentamento economico delle famiglie.
   
Sostegno all’imprenditoria femminile del settore gioielleria artigianale
Attraverso l’assistenza tecnica fornita alla Escuela Municipal de Platería di Potosí vengono formate le donne artigiane e rafforzate le loro capacità di associarsi e diformare micro e piccole imprese. Il Progetto cercherà di internazionalizzare i prodotti, mediante una campagna di comunicazione, organizzazione di eventi,partecipazione in fiere dedicate e ad incontri b2b con imprese del settore.

Giustizia e sicurezza

      
Miglioramento del Sistema di Controllo Sanitario della Catena Alimentare per la Tutela della Salute in America Latina
Obiettivo prioritario è il rafforzamento della capacità delle Istituzioni ed Enti pubblico-privati di ciascun Paese PMDR preposti alla gestione dei sistemi di vigilanza sanitario/alimentare al fine di qualificare i prodotti e favorirne l’immissione economica sul mercato. In questo programma l’IILA si avvale del contributo dell’ALADI (Asociación Latinoamericana de Integración)e dell’apporto specialistico del Comando Carabinieri per la Tutela dellaSalute/NAS.
Il programma prevede di Effettuare l’Indagine Conoscitiva dei sistemi di vigilanza e controllo nel settore alimentare e Costituire la Rete di Cooperazione sul tema in oggetto fra le Istituzioni e gli Enti di settore dei 3 Paesi beneficiari di Bolivia,Ecuador e Paraguay, l’ALADI e l’IILA; successivamente è prevista la formazionea distanza di 24 funzionari ed operatori delle Istituzioni ed Enti di controlloe vigilanza sanitaria degli alimenti destinati al mercato interno e/o esternodei 3 Paesi beneficiari (8 per Paese) su temi specifici di sanità alimentare;in seguito 6 dei 24 funzionari verranno formati in Italia con 1 corso di specializzazione teorico-pratico. A conclusione di queste fasi formative, verrà svolta in ciascun Paese beneficiario un’assistenza tecnica di esperti italiani e latino americani (provenienti da altri Paesi dell’area di competenza ALADI più avanzati nel settore) in favore delle Istituzioni/Enti di provenienza dei partecipanti ai corsi.
     
Miglioramento della sicurezza e qualità trasfusionale in Bolivia, El Salvador e Guatemala
L’iniziativa consiste principalmente nel trasferimento di expertise e know-how di tipo associativo e sanitario dall’Italia ai paesi beneficiari. Il progetto prevede corsi di formazione,stage in Italia, donazione di attrezzature e forniture per ufficio per le associazioni, nonché l’implementazione e il miglioramento di un sistema informatico per la “Red Nacional de Bancos de Sangre”.
Obiettivo generale del progettoè ridurre la mortalità e morbilità nei casi in cui il sangue rappresenta un salva vita.
Obiettivo specifico è l’aumento della sicurezza e qualità trasfusionale attraverso la promozione della donazione volontaria, periodica, e non remunerata del sangue e il rafforzamento dei sistemi trasfusionali nazionali in Bolivia, El Salvador e Guatemala
 
      
Sostegno italiano alla ESCA – fase 3: il reinserimento nella catena produttiva territoriale dei beni sottratti al crimine organizzato
Il Programma è stato richiesto dalla Corte Suprema di Giustizia del Guatemala e dal SICA (Sistema de Integración Centroamericana). Nella prima fase (ESCA 1) le attività hanno interessato tre Paesi: Guatemala, Salvador ed Honduras, durante la seconda fase(ESCA 2) le attività sono state estese anche a Costa Rica, Panama e Repubblica Dominicana.
ESCA promuove il reinserimento dei beni sottratti al crimine organizzato nella catena produttiva territoriale. Contribuisce a rafforzare quelle fasi che, dopo il definitivo sequestro dei beni, riguardano le procedure di assegnazione ed il reinserimento del patrimonio sequestrato nell’economia del territorio, quale beneficio sociale nella ripristinata legalità.
    
Menores y Justicia –fase II
Il Progetto si propone di rafforzare i Sistemi di giustizia minorile e migliorare i processi di reinserimento socio educativo dei detenuti di El Salvador, Guatemala e Honduras mediante un’ azione integrata e trasversale incentrata sul minore, attraverso un processo di definizione e implementazione di pene alternative al carcere per minori che hanno problemi con la legge e del miglioramento del sistema di detenzione preventiva.Giunto alla sua seconda edizione, alla luce degli sviluppi positivi registrati nella prima fase, il progetto si articola in quattro pilastri: (i) implementazione di percorsi di pena alternativi al carcere per minori in conflitto con la legge e di miglioramento del sistema della detenzione preventiva, (ii) rafforzamento e creazione di reti di coordinamento inter-istituzionale (Mesas de justicia juvenil), (iii)formazione specialistica del personale tecnico a carico della tutela dei minori(magistrati, assistenti sociali e psicologi), (iv) realizzazione di strumenti di sensibilizzazione e comunicazione sociale.

Patrimonio culturale

“Azioni di Intercambio Italia-Cuba per la Valorizzazione e tutela del Patrimonio Culturale”
Il progetto si inquadra tra le attività di rafforzamento istituzionale e assistenza tecnica che l’IILA sta portando avanti dal 2004 a Cuba in collaborazione con la Oficina del Historiador de la Ciudad de La Habana e la Universidad de La Habana.
L’iniziativa prevede il Rafforzamento della formazione professionale e l’adeguamento dei laboratori del Gabinete de Conservación y Restauración del Oficina del Historiador de la ciudad de La Habana (OHCH) ed il Potenziamento “Red de Oficinas del Historiador y del Conservador de las Ciudades Patrimoniales” di Cuba.
Una seconda componente del progetto, prevede la formazione accademica di Risorse Umane nel settore della Tradizione e della CulturaItaliana e della Valorizzazione e Tutela del Patrimonio Culturale Cubano
      
Formazione ed Assistenza Tecnica per la Conservazione e la Valorizzazione della Ceramica Latinoamericana e degli Archivi e Biblioteche”
Il programma vuole contribuire alla conservazione ed alla valorizzazione del Patrimonio Culturale cubano e latinoamericano, attraverso: l’incremento delle capacità tecnico-specialistiche delle Istituzioni cubane e latino americane preposte alla conservazione del Patrimonio Culturale; il sostegno alla valorizzazione della tradizione della ceramica latinoamericana; il rafforzamento della Rete IILA della Ceramica latinoamericana.
      
Programmadi Appoggio al Processo di Recupero Integrale del Centro Storico di L’Avana:Progetto di Potenziamento del Sistema di Centralità e dei suoi Assi di Interconnessione nel Settore della Piazza Vecchia – Piazza Del Cristo (DGCS)
Il programma sostiene il processo di completa ed integrata rivitalizzazione del Centro Storico di L’Avana, avviato dal Governo cubano attraverso il recupero progressivo del suo Patrimonio storico-culturale, conservandone il carattere di centro vivo. Ciò avviene mediante il rafforzamento della strategia generale dell’OHCH del sistema di interconnessione delle piazze, attraverso l’intervento su quattro edifici abitativi e scolastici, situati nell’asse d’interconnessione tra Plaza Vieja ePlaza del Cristo.
      
Programma di sostegno alla valorizzazione del Patrimonio Culturale di El Cobre
Obiettivo del Programma è contribuire al processo di rivitalizzazione integrale ed integrata della Comunità di El Cobre, avviato dal Governo cubano attraverso il recupero progressivo del suo patrimonio storico-culturale, mediante la valorizzazione del patrimonio culturale di El Cobre al fine di favorire lo sviluppo locale, le fonti occupazionali ed elevare la qualità di vita dei suoi abitanti.
 
Rafforzamento della Secretaria de Cultura della Presidenza di El Salvador attraverso la Formazione
Il Progetto, attraverso la creazione di una  Escuela Taller delle arti e dei mestieri tradizionali, vuole favorire lo sviluppo economico e sociale, contrastare la violenza giovanile e contribuire a migliorare le condizioni economiche lavorative in aree di El Salvador caratterizzate da criticità socio-economiche. La scuola deve rappresentare un modello efficace e appropriato per la formazione nelle professioni richieste dal mercato del lavoro e allo stesso tempo svolgere un ruolo di difesa evalorizzazione del patrimonio culturale salvadoregno.
In particolare, la Componente 3 del Progetto gestito da IILA è rivolto al Rafforzamento dei settori deboli di SECULTURA (Secretaría de Cultura de la Presidencia deEl Salvador) – settore della catalogazione del Patrimonio culturale,settore della lotta contro il traffico illecito del patrimonio culturale e del settore della conservazione del Patrimonio – mediante corsi di formazione,assistenza tecnica, allestimento di laboratori e rafforzamento della dotazione tecnologica dei suddetti settori.
       
Polo centro americano di patrimonio culturale
Il primo obiettivo del progetto è contribuire alla conservazione e alla valorizzazione del Patrimonio Culturale (materiali in ceramica, pietra, metallo) dei Paesi SICA, attraverso il rafforzamento istituzionale e l’alta formazione. Successivamente alla formazione dei formatori, si procederà nei prossimi anni a livelli superiori di specializzazione, fino alla creazione e all’avvio di un corso di laurea in conservazione del patrimonio culturale. Parallelamente sarà organizzato il primo Corso di Alta Formazione Musicale rivolto a giovani musicisti centroamericani.
    
Formazione ed assistenza tecnica per la conservazione e la valorizzazione della ceramica latino americana e degli archivi e biblioteche.
Il grande patrimonio culturalepresente a Cuba e nei Paesi Latinoamericani insieme alla necessità digarantirne la conservazione, hanno portato all’elaborazione di due corsi: 
Corso sulla Conservazione della Ceramica Patrimoniale a carattere regionale che vuole sostenere la conservazione e valorizzazione del materiale ceramico attraverso l’incremento qualitativo delle attrezzature e dei materiali del laboratorio del Museo Archeologico OHCH (Cuba).  
Corso propedeutico teorico pratico sulla Conservazione e Restauro del Materiale Archivistico e Bibliotecario destinato al personale della Rete per la Conservazione del materiale archivistico e bibliotecario.
Parallelamente verranno incrementate le capacità tecnico-specialistiche delle Istituzioni cubane e latino americane preposte alla conservazione del Patrimonio Culturale e individuati nuovi sbocchi professionali nel settore anche tramite il canale della Rete della Ceramica che l’IILA ha costituito nel II Forum sulle PMI (Messico, marzo 2016).