Skip Navigation Main Navigation

“Per un futuro migliore, impariamo dall’Amazzonia. La UN Cop 30 di Belém per un’agenda climatica giusta”. Roma, 6 giugno 2025


Si è svolto venerdì 6 giugno, presso l’Ambasciata del Brasile a Roma l’evento: “Per un futuro migliore, impariamo dall’Amazzonia. La UN Cop 30 di Belém per un’agenda climatica giusta”, organizzato da Globe Italia in collaborazione con IILA e ospitato dall’Ambasciata del Brasile a Roma.

L’incontro ha permesso un ampio e partecipato dialogo tra rappresentanti delle istituzioni, del mondo imprenditoriale e della diplomazia, offrendo un’importante occasione di confronto su strategie e visioni per un’agenda climatica equa, sostenibile e inclusiva, partendo dalla indispensabile salvaguardia dell’Amazzonia, soprattutto in vista della prossima COP30 in programma a Belém, in Brasile, a novembre 2025. Centrale per il dibattito la presentazione dei dati raccolti da IRENA sull’utilizzo e le prospettive delle energie rinnovabili in America Latina.

Nel videomessaggio di apertura, la Segretario Generale dell’IILA, Antonella Cavallari ha sottolineato l’importanza dell’evento come occasione preziosa per discutere sulle grandi sfide legate alla sostenibilità e al cambiamento climatico, menzionando l’impegno dell’IILA in questi ambiti attraverso progetti concreti e multilivello come “Economia Circolare e Città Verdi” e “AL-INVEST Verde”, finanziato dall’Unione Europea per promuovere le filiere produttive sostenibili in America Latina. Cavallari ha inoltre evidenziato la centralità per la lotta al cambiamento climatico della preservazione dell’ecosistema amazzonico, richiamando i risultati del recente “Vertice Ministeriale dell’Acqua” dei Paesi dell’America Latina e i Caraibi tenutosi a Lima, in Perù e le Riunioni dei Ministri dell’ Energia organizzate da OLADE, l’ultima ad Asuncion a fine ottobre 2024 e la prossima a Santiago del Cile a settembre prossimo, per definire l’impegno della Regione a realizzare un’agenda condivisa per la transizione energetica.

Anche la Segretario Socio-Economico dell’IILA, Giselle Canahuati, ha sottolineato l’importanza strategica dell’Amazzonia, uno dei più ricchi bacini di biodiversità del pianeta, ricordando che il Brasile ne ospita oltre il 58%. Canahuati ha quindi illustrato alcune iniziative realizzate dall’IILA nell’ambito del progetto “Economia Circolare e Città Verdi”, realizzato con fondi della Cooperazione Italiana allo Sviluppo, dedicate alla riforestazione e alla gestione sostenibile delle risorse idriche: in Costa Rica, con la piantumazione di 2.000 alberi; in Ecuador, nelle aree di Zaruma ed El Pangui, attraverso programmi di riforestazione e sviluppo agroforestale e in Brasile, a Mariana, con l’installazione di 53 biodigestori a beneficio delle comunità colpite dal crollo di una diga.

Dopo la prima parte in cui sono intervenuti anche la Ministra Consigliera dell’Ambasciata del Brasile, Silviane Tusi Brewer,  il Presidente di Globe Italia, Matteo Favero, il Direttore Generale di Irena, Francesco La Camera (in videomessaggio) e il Deputato della III Commissione Esteri, Fabio Porta, l’incontro è proseguito con una tavola rotonda alla quale hanno partecipato rappresentanti del mondo industriale e associativo: Ivan Illomei (CONAI), Fabio Maisto (A2A), Stefano Masini (Coldiretti), Michele Ziosi (Iveco Group), Sabina Strazzullo (TIM), Nicolò Mardegan (Enel) e Stefano Pontecorvo (Leonardo S.p.A). Le conclusioni sono state affidate a Luca De Carlo, Presidente della 9ª Commissione Industria del Senato della Repubblica, e a Francesco Corvaro, Inviato Speciale per il Cambiamento Climatico del Governo Italiano.