Il programma Perù Social partecipa al Forum Internazionale per la Coesione Sociale verso un nuovo contratto sociale. 4 aprile 2025
L’IILA, attraverso il programma europeo Perù Social, ha partecipato lo scorso 4 aprile al forum internazionale tenutosi a Lima e organizzato dal Ministero del Lavoro del Perù e dall’OIL, dedicato al tema del contratto sociale per far fronte ad un contesto globale incerto. L’inaugurazione è stata presieduta dalla Presidente della Repubblica, Dina Ercilia Boluarte Zegarra, accompagnata dal Ministro del Lavoro Daniel Maurate Romero e dal Direttore Generale dell’OIL, Gilbert Houngbo. Hanno partecipato anche le Ministre del Lavoro di Ecuador, Ivonne Núñez Figueroa; Paraguay, Mónica Recalde; e il Ministro della Guyana, Joseph Hamilton. Tra gli invitati di rilievo vi erano l’Ambasciatore dell’Unione Europea, Jonathan Hatwell, e la direttrice della Coalizione Mondiale per la Giustizia Sociale, Sana de Courcelles.
Francesco Maria Chiodi, coordinatore scientifico dell’IILA per il progetto Perù Sociale, è intervenuto sottolineando l’importanza della “classe dirigente” di un Paese nel compito di gettare le basi per un contratto sociale solido ed efficace. Francesco Chiodi nel suo intervento ha sostenuto che la realizzazione di tale contratto deve poggiare sulle capacità e le energie più significative della nazione, coinvolgendo professionisti di vari settori, leader sindacali e imprenditoriali, accademici e rappresentanti del mondo culturale, ecc. Per quanto riguarda il contenuto di questo nuovo contratto, ha evidenziato la centralità del sistema di welfare sociale, non solo dal punto di vista della giustizia, ma anche come investimento sociale, che implica l’anticipazione dei bisogni e la preparazione di società sane, resilienti e autonome, invece di limitarsi a interventi assistenziali o riparatori del “danno”.
La Presidente Boluarte ha sottolineato che un nuovo contratto sociale deve fondarsi su giustizia, solidarietà e sostenibilità, come base per un rinnovato rapporto tra Stato, settore produttivo e cittadinanza. Nella stessa linea, il Direttore Generale dell’OIL, Gilbert Houngbo, ha concordato sulla necessità di un contratto sociale globale che elimini la povertà e promuova impieghi dignitosi, coesione sociale e sviluppo economico sostenibile. Il Ministro Daniel Maurate Romero, dal canto suo, ha messo in luce i progressi del Perù nella diagnosi dell’informalità lavorativa, che consentiranno di progettare politiche adeguate.
Infine, i ministri del Lavoro di Perù, Ecuador, Paraguay e Guyana hanno firmato una “Dichiarazione ministeriale per la giustizia sociale”, riaffermando il diritto a condizioni lavorative dignitose e il rispetto dei diritti dei datori di lavoro, in un quadro di equità e dialogo permanente.