Piano di recupero, ricostruzione sociale e resilienza dell’America Centrale e della Repubblica Dominicana: riunione tra la SISCA e Eurosocial
La SISCA si è riunita con l’equipe di esperte/i del Programma della Unione Europea Eurosocial per dare seguito al mandato del Consiglio dell’Integrazione Sociale del SICA e avanzare nella formulazione di un Piano post-COVID-19 il cui obbiettivo è appoggiare la fase di recupero della Regione.
Lunedì 24 agosto la Segreteria dell’Integrazione Sociale Centroamericana-SISCA si è riunita con l’equipe di esperte e esperti selezionati dal Programma Eurosocial per appoggiare il processo di elaborazione del Piano di recupero, ricostruzione sociale e resilienza dell’America Centrale e della Repubblica Dominicana.
Il Piano risponde al mandato del Consiglio dell’Integrazione Sociale del SICA che, nella sua Seconda Dichiarazione Speciale (Uniti per il recupero e la ricostruzione sociale della regione del SICA), pubblicata in piena emergenza sanitaria, dà istruzioni alla SISCA affinché, con la collaborazione di Eurosocial e agenzie specializzate delle Nazioni Unite, sviluppi una iniziativa regionale che appoggi gli sforzi che ogni paese del SICA sta facendo per mantenere la promessa globale di non lasciare nessuno indietro.
Obbiettivo del Piano è quello di articolare le risposte del settore pubblico alle problematiche sociali, del lavoro e degli insediamenti umani dei paesi che fanno parte del SICA nella fase di riattivazione sociale ed economica post-COVID e con una prospettiva di integrazione regionale. Il Piano sarà composto da un numero determinato di progetti strategici che risponderanno ai 3 assi di intervento indicati nella Dichiarazione del CIS: protezione sociale, lavoro e occupabilità, insediamenti umani e sviluppo urbano; ogni progetto conterrà azioni trasformatrici in grado di dare risposte ampie e articolate alle priorità che verranno identificate attraverso consultazioni a livello regionale e nazionale.
Le tre aree del programma Eurosocial (politiche sociali, governance e genere) hanno selezionato per questa azione 2 esperti e 5 esperte provenienti da Europa e America Latina con una profonda esperienza nei tre ambiti di intervento del Piano; nei prossimi giorni l’equipe di esperti/e si riunirà con FAO, ILO e ONU Habitat, che sosterranno e accompagneranno tutto il processo; con gli interlocutori tecnici dei Ministeri di Sviluppo Sociale, del Lavoro e dei Ministeri competenti in materia di insediamenti umani e urbanismo, che sono le controparti nazionali dell’iniziativa; con centri studio, organizzazioni civili, think tank, organizzazioni di categoria, in grado di contribuire alla fase di consultazioni. Terminata questa fase, che ha l’obbiettivo di identificare in forma partecipativa le grandi priorità della Regione in questo momento di emergenza sanitaria, economica e sociale causata dalla pandemia di Covid-19, si formuleranno le prime proposte di progetti strategici, che saranno poste a considerazione delle tre piattaforme politiche regionali che sostengono l’iniziativa: il Consiglio della Integrazione Sociale, il Consiglio dei Ministri e Ministre del Lavoro, il Consiglio dei Ministri della Casa e degli Insediamenti Umani. La versione finale del Piano di recupero, ricostruzione sociale e resilienza, una volta approvato dalle tre piattaforme politiche, sarà presentato nel prossimo vertice dei Capi di Stato e di Governo del SICA, previsto per dicembre.