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Il Segretario Generale partecipa all’evento di presentazione organizzato dal CUIA. 4 giugno 2020


Il nostro Segretario Generale, Antonella Cavallari, ha partecipato all’evento online di presentazione “Convocatoria CUIA a manifestaciones de interés de colaboración destinada a Universidades argentinas” organizzato dal Consorzio interUniversitario Italiano per l’Argentina.

Il CUIA ha come obiettivo quello di favorire i rapporti inter-universitari tra Italia e Argentina ed è operativo nei due Paesi sostenendo attivamente progetti di ricerca congiunti e la mobilità di studenti, docenti, ricercatori, e dottorandi. IILA pochi giorni fa ha firmato un accordo di collaborazione proprio con questa istituzione, attraverso il quale si intende creare sinergie ed attivare una sempre più efficace cooperazione scientifica.

All’incontro online, cui hanno partecipato circa 160 rappresentanti di istituzioni accademiche,  mirato a rafforzare le opportunità e gli strumenti di collaborazione tra le università italiane e quelle argentine, ascoltando dai diretti interessati quali sono le reali esigenze, sono intervenuti il Ministro de Educación de la República Argentina, Nicolás Alfredo Trotta, il Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Marina Sereni e l’Ambasciatore d’Italia a Buenos Aires, Giuseppe Manzo.

Nel suo intervento il Segretario Generale ha ricordato come la pandemia in corso abbia evidenziato la profonda  connessione tra scienza, politica e società civile e la conseguente necessità di attivare opportune reti di collegamento che favoriscano la circolazione delle informazioni anche al fine di fare fronte alle attuali sfide globali.  IILA ha una lunga e proficua tradizione di rapporti con Università e centri di eccellenza, tra cui il  Centro per le Biotecnologie e Ingegneria genetica di Trieste e il CERN e dispone di una attiva rete di circa 120 Accademici e scienziati italiani e latinoamericani. Nell’illustrare le molteplici attività dell’ organizzazione in questo settore il Segretario Generale ha quindi  assicurato la piena disponibilità ad estendere le possibilità per gli studiosi latinoamericani di partecipare ad attività di formazione e ricerca in Italia e in Europa tramite borse di studio, progetti e corsi di formazione di alto livello.