Tavola Rotonda del programma EUROsociAL con il Messico. 8 novembre 2019

L’8 novembre, il programma EUROsociAL + ha organizzato una tavola rotonda con le principali istituzioni messicane nella capitale. La tavola rotonda, organizzata in collaborazione con AMEXCID e la delegazione dell’Unione Europea, mira ad identificare a livello nazionale le politiche pubbliche strategiche e prioritarie, attraverso un dialogo interistituzionale. Il fine è di favorire interventi del Programma EUROsociAL+ di natura intersettoriale, e garantirne la coerenza con i piani di sviluppo nazionali.
Sin dalle parole di apertura della tavola rotonda, sia il rappresentante del Ministero del Lavoro che quello delle Politiche del Welfare hanno chiaramente delineate le questioni prioritarie che, nella presente legislatura, sono di interesse per l’area delle politiche sociali. Da un lato, il sottosegretario al lavoro Horacio Duarte ha identificato tre aree importanti: rafforzare sia il programma “Giovani Costruendo il Futuro” (GCF) che i centri per l’impiego (CPI), unito alla promozione dell’inclusione lavorativa dei migranti. Sulle prime due questioni, l’Area Politiche Sociali del Programma è già coinvolta: in primis, con un’assistenza tecnica in corso sul rafforzamento dei CPI, e in secundis, è in corso di definizione – con le istituzioni nazionali – il possibile appoggio al programma diretto ai giovani. D’altra parte, il Ministero del Welfare ha sottolineato come, pur avendo aumentato il finanziamento per le pensioni per gli anziani e le persone con disabilità, non sono ancora previsti in Messico prestazioni di servizi associati. In questo senso, il presente governo intende riformare la legge generale sul welfare, e predisporre la creazione di un sistema che includa servizi di assistenza alle persone non autosufficienti.
Il programma EUROsociAL+ sta già appoggiato il tema delle politiche per i servizi di cura – per l’infanzia, le persone con disabilità o gli anziani – in paesi come Costa Rica, Ecuador e Uruguay. Dato l’interesse di diversi paesi in questo ambito, il Programma EUROsociAL+ sta appoggiando la definizione di un’area di intervento, dialogo e coordinazione a livello regionale.